Calcio e disabilità: uniti si fa squadra grazie al progetto FootAble
Progetto FootAble: Comune, cooperativa Il Granello, asd Valle Olona e Figc insieme per dare risposta a un’esigenza
«E’ la bellezza della normalità», giocare a pallone, fare squadra, entusiasmarsi, sognare, impegnarsi per un obiettivo insieme agli altri. Succede a Fagnano Olona grazie al progetto FootAble, presentato nei giorni scorsi.
FootAble: uniti si fa squadra
E’ quanto succederà ai ragazzi disabili coinvolti nel progetto FootAble, grande novità che fiorisce sul territorio grazie a una rete di collaborazioni «che risponde a un’esigenza delle famiglie e degli enti del terzo settore» come sottolinea Dario Moretti, che ha raccolto la sfida e coordinato un percorso che intreccia i suoi assessorati alle Politiche sociali, ai Giovani e allo Sport. Si tratta di un progetto destinato a diventare modello e ad accogliere altri atleti, perché le porte sono aperte e «l’accoglienza è una grande abilità che i nostri ragazzi hanno», come ricordano dalla cooperativa sociale Il Granello, anima del progetto insieme all’asd Valle Olona.
Sono 13 gli atleti pronti a scendere in campo
Sono 13 gli atleti pronti a scendere in campo per gli allenamenti al centro sportivo ‘Galfra’, ma già ne sono annunciati altri due pronti ad aggregarsi e ad ampliare una rosa che per il primo anno farà amichevoli e troverà affiatamento sotto l’esperta guida di mister Maurizio Caldiroli, per poi giocare il campionato di Calcio sperimentale dalla prossima stagione, dati i tempi tecnici troppo stretti per espletare le complesse pratiche sanitarie e burocratiche già per l’attuale annata. Una storia appena cominciata ma che già emoziona ragazzi, famiglie, enti coinvolti e un paese intero, con la Figc che ha dato il suo pieno sostegno, concedendo il patrocinio e accogliendo la squadra affiliata all’asd Valle Olona nella sua Divisione calcio paralimpico e sperimentale, movimento avviato nel 2016 e in forte crescita in questi anni, che conta 133 realtà in tutta Italia. Tra le quali ora c’è anche Fagnano.
Un'idea che risponde a un'esigenza
«Oggi accade una cosa meravigliosa – ha spiegato Moretti – perché trova compimento un’idea che risponde a un’esigenza. Nei tavoli dei miei assessori spesso ho affrontato la disabilità con la richiesta forte condivisa dalle famiglie e dagli enti del terzo settore di un impegno per questi ragazzi che vada oltre il tempo di attività e lavoro ordinario giornaliero nei centri che li accolgono. Siamo partiti da qui, cercando una risposta creando un legame con le società del territorio. Abbiamo messo in contatto la cooperativa sociale Il Granello, che già coltivava l’attività sportiva, con la dirigenza dell’asd Valle Olona e c’è stato subito un fermento che ha portato all’unione d’intenti. L’idea è stata accolta con grande entusiasmo da entrambe le parti e dagli atleti ancora di più». Moretti tiene a sottolineare che «non è un progetto chiuso, ma aperto a tutte le realtà» che vorranno unirsi alle due già in campo. L’assessore infine evidenzia il valore del patrocinio ottenuto dalla Federazione, presente al ‘Galfra’ con il delegato Figc di zona e incoraggia l’avventura dei ragazzi: «La comunità fagnanese vi sostiene».