Bike park in valle: si parte

Il bike park – primo concreto segno di rinascita del fondovalle, da tempo progettato e finanziato – sarà realtà la prossima estate a Cairate.

Il bike park presto sarà realtà

Non ci sono più ostacoli ai lavori, che partiranno a giorni. Un intervento che riqualificherà un’area verde di 3500 metri quadrati che si apre poco oltre la sbarra di accesso alla via Barlam, tra i complessi Mayer e Vima: da una parte la ciclopedonale, dall’altra l’Olona, nel mezzo uno spazio destinato a diventare luogo di sport, divertimento, servizio al territorio. Costo complessivo dell’opera – approvata nell’ambito dei piani di Rigenerazione urbana – pari a 570mila euro: 500mila finanziati dalla Regione, 70mila aggiunti dal Comune. Per un parco innovativo, immerso nel verde. Oltre al parcorso articolato per i praticanti, anche una struttura con funzione di accoglienza, servizio e deposito. Dopo più di di due anni di attesa – il progetto era stato finanziato nel 2022 – con le analisi finalizzate alla bonifica a far ritardare i lavori, ora si parte: gara espletata, appalto affidato, area di cantiere consegnata.

Il sindaco Anna Pugliese

«Si inizierà dalla pulizia dell’area, con l’eliminazione di alberi infestanti e lo scolturamento della parte superficiale del terreno – spiega il sindaco Anna Pugliese – poi ci sarà l’impermeabilizzazione per isolare i materiali sottostanti, che le verifiche degli enti preposti hanno escluso comportino rischi ambientali ma che sono presenti nel suolo come residui del passato. Il bike park sarà realizzato in posizione lievemente modificata rispetto al progetto originario anche per evitare criticità emerse dai rilievi. I lavori avranno una durata di pochi mesi, contiamo di aver pronta l’opera in primavera, quando verrà espletata anche la gara per la sua gestione, che i riscontri danno appetibile. In estate sarà fruibile».