Bibliocabina, la sosta che fa cultura

Arriva la bibliocabina a Fagnano Olona.

A Fagnano ecco la Bibliocabina

Annunciata e predisposta – con la richiesta a Telecom poi accordata di non smantellare la vecchia cabina telefonica ormai d’epoca e con il progetto costruitole intorno – l’opera aspetta l’avvio del cantiere, previsto a marzo. Risorse da tempo stanziate per circa 12mila euro e lavori appaltati, in primavera il nuovo spazio urbano riqualificato e ripensato sarà consegnato ai fagnanesi e andrà a caratterizzare un angolo di piazza Di Dio che troverà così un rilancio, estetico e funzionale. All’interno della cabina saranno posti libri a libera fruizione, mentre il marciapiede attorno verrà trasformato in un’area dedicata alla sosta, allestita con sedute e una rinnovata pavimentazione, andando così a riqualificare la superficie compresa tra l’ex banca Intesa e l’angolo con via Patrioti, oggi solo di transito.

Il sindaco Baroffio

«Abbiamo voluto non fosse rimossa per costruirci attorno uno spazio culturale innovativo e piacevole – aveva detto il sindaco Marco Baroffio presentando il progetto un anno e mezzo fa quando Telecom smantellò la linea telefonica – sul modello di altre città in cui l’idea è stata attuata con successo. E’ un passo per una piazza più bella e da vivere, che non sia solo di passaggio». Allora ai Lavori pubblici e Urbanistica c’era Simona Mezanzani che sognava una rivoluzione epocale, con una piazza molto più pedonale e meno trafficata, della quale la bibliocabina voleva essere la piccola anticipazione. Una prospettiva da connettere a una profonda revisione dell’assetto viabilistico, con un progetto da estendere ben oltre la piazza, da realizzare a medio-lungo termine con un disegno chiaro e condiviso, da includere nel nuovo Pgt che attende di essere sviluppato. Una prospettiva che sembra oggi più lontana di ieri. Ma chissà che dal nuovo angolo culturale non torni a essere visibile.