Appello

"Basta bravate contro i defibrillatori"

I volontari di "Mettiamoci il Cuore Turate" sono stanchi degli incivili che continuano ad aprire le teche dei Dae attivando l'allarme.

"Basta bravate contro i defibrillatori"
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A pochi mesi dal decimo anniversario del progetto «Mettiamoci il cuore», che ha trasformato Turate in un paese cardioprotetto, lo staff delle tre associazioni ideatrici, Avis, Associazione Fagnana e Centro anziani, sono stati costretti a lanciare un appello contro le continue bravate ai danni dei defibrillatori e in particolare quello nel parco.

"Basta bravate contro i defibrillatori"

«Con rammarico segnaliamo che, negli ultimi mesi, è stata aperta diverse volte, probabilmente per puro divertimento, la teca contenente il defibrillatore posta davanti al parco di via Cavour. Ricordiamo che i defibrillatori posizionati sul territorio sono presidi molto preziosi per tutti noi e, per questo, vanno custoditi e tenuti con cura - commentano i presidenti - Inoltre ci preme rimarcare che, ad ogni allarme procurato dall'apertura teca, un volontario si reca sul posto per verificare che non ci sia bisogno di aiuto e sostegno. Si chiede pertanto a tutta la popolazione di non manomettere inutilmente la teca se non in caso di effettiva necessità e di segnalare, nel caso, qualsiasi comportamento anomalo usando l'email: mettiamociilcuoreturate@gmail.com».

E infine:

«Questi continui falsi allarmi potrebbero causare un danno nel momento in cui si dovesse verificare una concreta emergenza».

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