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Attesa finita: aperta la farmacia comunale ad Abbiate

Appena arrivata l'autorizzazione da Ats, attesa per prima di Natale, non si è perso nemmeno un giorno

Attesa finita: aperta la farmacia comunale ad Abbiate
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Apertura a sorpresa, senza tagli del nastro e fronzoli, per la nuova farmacia comunale di Abbiate Guazzone.

Dopo le Ceppine, farmaacia comunale ad Abbiate

Le porte della seconda croce verde targata Seprio patrimonio Servizi si sono aperte mercoledì, dopo circa sei mesi di lavoro per adattare e rimettere a nuovo i locali dell’ex Posta "liberati" col trasferimento dell’Ufficio dall’altra parte di via Dante e acquistati negli anni scorsi dal Comune insieme al condominio di cui fa parte.

Un’operazione costata alla società partecipata intorno ai 600mila euro a chiudere un progetto di "raddoppio" della farmacia comunale che si inseguiva da tempo e che, prima di approdare in via Dante, si era ipotizzato di realizzare in via Veneto negli spazi dell’ex Circolo.

"Un servizio dove non c'era"

"Siamo in centro, il parcheggio non manca, e soprattutto si va a portare un nuovo servizio dove prima non c’era, andando incontro alle tante persone e specialmente agli anziani che vivono da questo lato della ferrovia", ha sottolineato l’Amministratore di Seprio Gianfranco Crosta, che insieme al sindaco Giuseppe Bascialla ha illustrato spazi, possibilità e novità di una farmacia nuova e moderna, sia nel lato estetico sia per le attrezzature.

Il magazzino robotizzato

"Potevamo fare un intervento più economico, ma sono dell’idea che se si deve fare qualcosa, la si deve fare al meglio per dare un servizio qualificante e qualificato ad Abbiate e ai suoi cittadini - ha spiegato Crosta - Il 'gioiello' di questa farmacia è il magazzino robotico: quando arrivano le consegne si inseriscono i farmaci che vengono automaticamente sistemati in magazzino e quando il farmacista li richiede c’è un sistema automatico che preleva il farmaco partendo da quello con la scadenza più prossima, chiaramente compatibilmente con la vendita, e lo posiziona su un nastro trasportatore che lo porta al banco. E’ un sistema utilissimo nella gestione del magazzino e nel controllo dei farmaci in deposito, perché avvisa se ci sono prodotti in scadenza".

Nel "tour", Crosta ha aperto anche le porte di due uffici che possono essere utilizzati come ambulatori per visite ed esami (come già avviene accanto alla farmacia delle Ceppine). Accanto alla farmacia, poi, in futuro la società conta di realizzare spazi per almeno altri tre ambulatori.

"E’ una farmacia molto moderna e ben organizzata - ha aggiunto Bascialla -  Il risultato è ottimo e ci aspettiamo possa replicare il successo della farmacia aperta alle Ceppine nel 2010, diventata un punto di riferimento per quel quartiere e per tutto il territorio e, soprattutto, un’attività economica che lavora bene e con profitto".

Apertura a sorpresa

Qualche difficoltà lungo il percorso dei lavori c’è stata, motivo per il quale l’apertura è arrivata con qualche ritardo rispetto le previsioni che guardavano a novembre o comunque a prima di Natale. Difficoltà che sono state anche motivo dell’apertura a sorpresa, senza nemmeno annunci.

"Venendo dall’esperienza delle Ceppine, pensavamo di avere chiara tutta la strada che avevamo davanti, invece oltre a qualche lungaggine che sempre capita quando ad eseguire i lavori sono soggetti pubblici, ci sono stati adempimenti e questioni burocratiche che hanno fatto perdere un po’ di tempo - ha spiegato Crosta - L’ultima, è stata l’autorizzazione all’apertura da parte di Ats Insubria che attendevamo prima di Natale ed è arrivata solo martedì. Abbiamo preferito non aspettare ulteriormente e aprire subito".

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