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Arriva a Saronno il film "Non è andato tutto bene"

Sarà presente in sala il dott. Dario Miedico, ex medico radiato dall'ordine dei medici di Milano, specialista in Medicina Legale ed Epidemiologia

Arriva a Saronno il film "Non è andato tutto bene"
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Dopo il successo delle 6 anteprime nazionali, il docu-film denuncia “Non è andato tutto bene- Le verità negate sul Covid 19”, del regista Paolo Cassina, già firma di “Invisibili”, sulle vittime del vaccino, arriva anche a Saronno, giovedì 16 maggio, ore 20.30 al Cinema Silvio Pellico, in via Silvio Pellico 4.

Arriva a Saronno il film "Non è andato tutto bene"

Durata 175 minuti. L’evento è organizzato dal Movimento Sìamo Lombardia.

Sarà presente in sala il dott. Dario Miedico, ex medico radiato dall'ordine dei medici di Milano, specialista in Medicina Legale ed Epidemiologia: una figura di riferimento, non solo dal punto di vista professionale, dimostrato nei suoi cinquant'anni di servizio, ma soprattutto per il suo spessore etico e morale. Ingresso con offerta libera. La prenotazione è consigliata: email invisibilisaronno2023@gmail.com.

Oltre alla produzione anche la distribuzione è a cura di Playmastermovie. Main sponsor del progetto è SpecialByo, marchio di integratori naturali per la salute delle persone dedicato a sostenere la ricerca e l’informazione indipendenti.

Un lavoro autofinanziato

“Non è andato tutto bene”, come ‘Invisibili e ‘La morte negata’, è un lavoro autofinanziato per essere offerto gratuitamente alla diffusione, quale bene per la comunità. Chi volesse organizzare una proiezione può rivolgersi a info@playmastermovie.com.

Con Cassina hanno collaborato al docuflm “Non è andato tutto bene” le giornaliste Angela Camuso, Tiziana Alterio, Marianna Canè. La pellicola tratta in stile cinematografico i principali temi legati alla “pandemia” da SarsCov2: il lockdown, i protocolli medici errati e il boicottaggio delle terapie domiciliari, la vicenda del dott. Giuseppe De Donno e della cura al plasma, gli obblighi vaccinali e l'introduzione del Green Pass, il fenomeno delle manifestazioni di massa e i soprusi che ne sono derivati, i gravi fatti accaduti al porto di Trieste, le reazioni avverse ai sieri anticovid e i decessi sospetti per malore improvviso.

Un documentario della durata di tre ore

La storia si snoda attraverso testimonianze inedite ed è arricchita da interviste a grandi protagonisti del mondo della medicina e del diritto come i medici Vanni Frajese, Alessandro Meluzzi, Mariano Bizzarri, Giuseppe Barbaro, il fisico e biochimico Robert Malone, inventore della tecnologia mRNA, la giurista Alessandra Chiavegatti, il giornalista Giorgio Bianchi e molti altri. In considerazione della complessità delle tematiche, che hanno portato e ancora portano tanta sofferenza alla popolazione, la volontà del regista è stata quella di compiere un approfondimento scrupoloso per restituire una totale comprensione dei fatti accaduti durante il periodo pandemico di cui si subiscono ancora le conseguenze. Per questo il documentario dura poco meno di 3 ore ed è stato suddiviso in tre blocchi.

La realizzazione ha comportato uno sforzo produttivo imponente per una piccola casa di produzione come Playmastermovie, che si sostiene con le donazioni. Il costo del progetto ammonta infatti a circa 75.000 euro, cifra che non è stata ancora raggiunta dalla campagna di crowdfunding in corso. Per contribuire: Playmastermovie srl societa’ benefit- Iban: IT22 A083 2739 0300 0000 0011 993. Causale: Donazione Non è andato tutto bene.

 

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