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Allevamenti intensivi e crisi climatica: un binomio pericoloso

Giovedì 11 aprile alle ore 20.45 presenteranno le indagini di Greenpeace Italia svolte nel corso degli anni, spiegando gli effetti di questa tipologia di allevamento sulla popolazione

Allevamenti intensivi e crisi climatica: un binomio pericoloso
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Allevamenti intensivi e crisi climatica: è questo l'argomento del convegno che si terrà a Busto Arsizio giovedì 11 aprile alle ore 20,45 all'Oratorio San Filippo Neri, via D. Albertario 10.

Allevamenti intensivi e crisi climatica: problematiche e soluzioni

Il DES Va, distretto di economia solidale del territorio di Varese, in collaborazione con Greenpeace gruppo locale di Varese e il gruppo di acquisto solidale bustese B.AR. Gas, organizza l’incontro ‘La cruda verità - Allevamenti intensivi e crisi climatica. Impatti ed esperienze alternative.’

Nel sistema agricolo italiano c’è un problema che da troppo tempo minaccia la salute delle persone e il benessere del pianeta: gli allevamenti intensivi.

L'appuntamento e i dati di Greenpeace

Giovedì 11 aprile alle ore 20.45 presenteranno le indagini di Greenpeace Italia svolte nel corso degli anni, spiegando gli effetti di questa tipologia di allevamento sulla popolazione. Purtroppo, è una realtà molto estesa, soprattutto nel territorio lombardo.

Tale sistema di insediamenti industriali, alimentati da un flusso sproporzionato di fondi pubblici, ha un impatto che va ben oltre l’aspetto economico e la sofferenza degli animali. Il vero costo nascosto degli allevamenti intensivi è l’impatto ambientale, l’inquinamento, le massicce emissioni di ammoniaca e la formazione di polveri sottili nell’aria, la scomparsa progressiva delle piccole aziende agricole schiacciate da quelle più grandi, vittime di un meccanismo che impoverisce il tessuto economico e sociale del nostro Paese.

Riconversione delle pratiche agricole

Per porre fine a questo circolo vizioso, è necessario un piano di riconversione verso pratiche agroecologiche, ma anche noi abbiamo un ruolo importante: possiamo cambiare le nostre abitudini alimentari o scegliere di acquistare prodotti da piccoli allevamenti locali in armonia con il territorio.

Le esperienze del Distretto di Economia Solidale di Varese e dei Gruppi d’acquisto solidali come valida alternativa per preservare la nostra salute e l’ambiente.

Intervengono

Matteo Piumino – Greenpeace Gruppo Locale di Varese

Simona Riganti – Gruppo d’Acquisto Solidale B.AR. GAS

Marco Bonetti – DES Va Distretto di Economia Solidale di Varese

Dalle ore 20.00 benvenuto con assaggi ecosostenibili

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