la novità

Alla guida della microbiologia di Varese arriva il professor Mancini

Il Professor Mancini si è occupato dello sviluppo e della validazione clinica di nuove metodiche per la diagnosi di infezioni batteriche e fungine

Alla guida della microbiologia di Varese arriva il professor Mancini
Pubblicato:

Alla guida della Microbiologia, universitaria e ospedaliera, di Varese, arriva dal 1° marzo Nicasio Mancini, nel ruolo di professore di Microbiologia e Virologia Medica dell’Università dell’Insubria e di direttore del Laboratorio di Microbiologia e Virologia dell’Asst dei Sette Laghi di Varese, ruolo che era
stato lasciato lo scorso giugno dal professor Fabrizio Maggi, chiamato all’Istituto Spallanzani di Roma.

Alla guida della Microbiologia arriva il professore Mancini

Nicasio Mancini, nato nel 1976 e laureato nel 2000 in Medicina e Chirurgia all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, si è specializzato in Microbiologia e Virologia ad indirizzo medico all’Università Politecnica delle Marche di Ancona nel 2004 e ha subito iniziato il suo percorso professionale all’Ospedale San Raffaele di Milano. Dall’ottobre 2017 è Professore Associato e Direttore della Scuola di Specializzazione in Microbiologia e Virologia Medica all’Università Vita-Salute San Raffaele.

L’attività di ricerca del professor Mancini, accompagnata dalla pubblicazione di numerosi articoli scientifici, si è focalizzata nell’arco di due decenni su quattro linee principali in cui la componente di base è sempre stata associata a possibili applicazioni di tipo clinico. La prima in ordine temporale è la dissezione molecolare della risposta immune di tipo umorale diretta contro vari agenti infettivi, mediante il clonaggio e la caratterizzazione di anticorpi monoclonali umani con attività neutralizzante ad ampio spettro con importanti ricadute sullo sviluppo di nuove possibili strategie profilattiche o terapeutiche antiinfettive basate sull’uso degli anticorpi monoclonali selezionati o sulla loro ingegnerizzazione.

Il professor Mancini e i suoi studi

Il Professor Mancini si è quindi occupato dello sviluppo e della validazione clinica di nuove metodiche
per la diagnosi di infezioni batteriche e fungine, con particolare attenzione alla loro applicazione nella diagnosi molecolare rapida di sepsi. Altra linea di ricerca è la valutazione del ruolo del microbioma enterico come marcatore prognostico in diverse categorie di pazienti e lo studio dei meccanismi fisiopatologici correlati.

Nell’ambito dell’attività clinica, Nicasio Mancini ha cercato di valorizzare sempre al massimo la figura del microbiologo, contribuendo alla stesura di nuovi protocolli clinico- diagnostici in ambito infettivologico in cui le metodiche più moderne si integrassero con quelle classiche al fine di migliorare la gestione pratica del paziente. Nel corso della pandemia di Covid-19, si è interessato a vari aspetti relativi all’infezione da Sars-CoV-2 di tipo sia prettamente virologico che immunologico e ha contribuito alla definizione dell’algoritmo clinico-diagnostico interno all’Ospedale San Raffaele per l’identificazione, l’isolamento in coltura, il sequenziamento e la caratterizzazione fenotipica delle principali varianti virali.

I benvenuti da parte di Asst e Università

Il benvenuto del Rettore dell’Università dell’Insubria Angelo Tagliabue:

«Il professor Mancini prende la guida di un Laboratorio innovativo, che ha saputo sempre stare al passo e, durante la pandemia, si è distinto per l’individuazione e lo studio delle varianti del Covid. Un esempio della migliore collaborazione tra Università e Ospedale, tra ricerca scientifica e attività clinica, come sempre insieme al servizio del paziente».

Interviene il dottor Giuseppe Micale, Commissario straordinario di Asst Sette Laghi:

«Benvenuto al Prof. Mancini, a cui affidiamo le redini di una struttura il cui ruolo strategico è emerso con evidenza durante la pandemia. È in corso un progetto per incrementare ulteriormente le potenzialità del Laboratorio di Micriobiologia, dotandolo di stanze BSL3, e sono certo che il Prof. Mancini saprà dare valore a queste opportunità e guidare una squadra che si è dimostrata di assoluta eccellenza. Colgo l’occasione per ringraziare la Dott.ssa Rosa Chianese per aver traghettato la struttura in questa fase con competenza e disponibilità».

«Sono entusiasta – commenta Nicasio Mancini – di poter dirigere il Laboratorio di Microbiologia e Virologia dell’Asst dei Sette Laghi e l’Istituto di Microbiologia e Virologia dell’Università dell’Insubria. Strutture tecnologicamente all’avanguardia e in corso di attivo rinnovamento. Sono convinto che, con l’aiuto di tutti i colleghi e delle istituzioni, potremo migliorare ulteriormente il già ottimo servizio offerto, garantendo così standard assistenziali e di ricerca altissimi a livello sia nazionale che internazionale».

Seguici sui nostri canali