Sindacato durissimo: "Questa è una barbarie"
Il caso della clamorosa chiusura dell'azienda sta facendo sempre più rumore. E l'intervento di Pietro Occhiuto, segretario generale della Fiom Cgil Brianza, è all'insegna della stigmatizzazione di ciò che sta accadendo. "La barbarie è essere licenziati via mail - il commento del segretario - È quello che è accaduto ai lavoratori della Gianetti di Ceriano Laghetto che si vedono, da un giorno all'altro, i cancelli della propria azienda sbarrati".
"Ci batteremo per difendere i posti di lavoro"
Il sindacalista non fa sconti. E si rivolge anche a Confindustria. "Mi chiedo una cosa: Confindustria, cui Gianetti è associata, è in grado di garantire che le aziende a lei associate rispettino i patti siglati con il sindacato? Noi ci batteremo per difendere i posti di lavoro, lo faremo a ogni costo. Lo faremo per difendere la dignità di chi fino al 30 giugno era indispensabile e che invece dal primo luglio è diventato un orpello di cui liberarsene con una fredda mail".