Si gareggia nei cieli del Lago Maggiore: domani il Campionato del Mondo di Deltaplano

Tutto è pronto per il decollo a Laveno Mombello, capitale mondiale del deltaplano per questa competizione che vede “in campo” i migliori 60 atleti di tutto il mondo.

A Laveno il terzo Campionato del Mondo di Deltaplano

Il 3° Campionato del Mondo della Classe Delta, la più performante fra le 3 classi di gara, è stata presentata ieri mattina, venerdì 30 maggio, nella Sala Immersiva della Camera di Commercio di Varese con una conferenza stampa dal sapore decisamente sentito e autentico.

È stato un racconto quello fatto dalle tante autorità presenti del percorso che in questi anni ha condotto il Comune di Laveno Mombello, nel cuore del Lago Maggiore, ad arrivare a questo importante risultato.

Alla presenza di Giacomo Cosentino, Vice Presidente del Consiglio regionale lombardo, che ha patrocinato e sostenuto l’evento e di Matteo Marchesi nella doppia veste di Consigliere Provinciale e Sindaco di Sangiano, anch’essi patrocinatori con il Comune di Cittiglio, erano in sala il Sindaco di Laveno Mombello Luca Santagostino, il Consigliere camerale e CEO della Fondazione Varese Welcome Franco Vitella, il Vicepresidente di Comunità Montana Valli del Verbano Marco Fazio e, in collegamento, il Presidente dell’Aero Club d’Italia.

Un distretto da sempre casa degli appassionati di deltaplano

L'incontro è stato l'occasione per rinsaldare unità di intenti e rafforzare alleanze pragmatiche utili per il territorio. Dopo i saluti istituzionali che hanno che hanno spronato all’unisono le forze territoriali ad alzare l’asticella della sfida a diventare sempre più attrattivi, dal tavolo dei relatori ha preso la parola Barbara Sonzogni, Assessore allo Sport e Turismo di Laveno Mombello, promotrice e prima a credere che vincere questa sfida non solo fosse possibile, ma che fosse anche meritato da un distretto che storicamente ha accolto e fatto crescere generazioni di appassionati e di campioni del volo libero, di cui il deltaplano è l’espressione più performante e sostenibile insieme al parapendio e al volo in aliante, tutti caratterizzati dall’assenza di motore.

Questa caratteristica è stata premiata dalla Federazione Italiana Aeronautica con il Civil Green Commitment a sancire che questo sport è in piena armonia con la natura, non solo per la sensazione impagabile di volare come solo gli uccelli posso fare, come citato da Flavio Tebaldi, ma anche per la sostenibilità in tutte le sue fasi organizzative.

Provincia di Varese protagonista del turismo sportivo

Il tema dell’ampia offerta sportiva che si può trovare in Provincia di Varese è stato più volte indicato come una leva strategica attorno a cui fare rete per attrarre manifestazioni di alto livello, come sono questi Campionati del Mondo che vedono affrontarsi piloti da 15 nazioni:
questo è sicuramente uno degli eventi sportivi di spicco di questa stagione provinciale punteggiata numerose iniziative che rendono la Provincia di Varese sempre più protagonista del turismo sportivo e in particolare di quello outdoor.

Con i suoi paesaggi mozzafiato unici al mondo in cui lago è in montagna si fondono in un panorama suggestivo, il territorio varesino è caratterizzato anche dalla presenza di un tessuto produttivo legato allo sport che presenta eccellenze come la ICARO2000, leader mondiale nella produzione di deltaplani che, come ricordano l’Assessore Sonzogni e il Team Leader nazionale Flavio Tebaldi, sono attrezzi costosi che richiedono un’alta intensità tecnologica, così come tutte le attrezzature usate dai piloti per orientarsi sul “campo di gara”, costituito da “boe virtuali” che gli equipaggi devono raggiungere nel minor tempo possibile.

L'appoggio di Regione, l'impegno del Comune

Giacomo Cosentino ha indicato la scelta del Consiglio regionale di sostenere l’iniziativa condividendo la strategia dell’Amministrazione comunale di puntare su eventi di livello internazionale capaci di federare molteplici attori intorno ad una sfida che è possibile vincere
lavorando tutti nella stessa direzione.

Questo è anche il messaggio del Sindaco di Laveno Mombello Luca Santagostino, che dal suo insediamento quattro anni fa ha sempre lavorato con i suoi Assessori per fare rete fra gli attori interni ed esterni al suo comune, sicuro che le sinergie e la fiducia nelle proprie risorse, se ben impiegate possono portare a grandi risultati.

Anche Matteo Marchesi di Provincia di Varese ha evidenziato come il reperimento delle risorse, non solo economiche ma anche operative, sia la chiave per permettere a comuni di piccole dimensioni di affacciarsi sul panorama internazionale offrendo ciò che hanno di meglio e creando un “effetto domino” fra le iniziative sparse nei vari centri, che moltiplicano l’attrattività complessiva per l’intera zona dell’Alto lago.

Queste iniziative, sottolinea Marco Fazio di Comunità Montana Valli del Verbano, sono anche l’occasione per potenziare il lavoro di manutenzione del territorio, così da aprire ulteriori opportunità di fruizione in piena sicurezza.

Da un evento, benefici per tutto il territorio

Tutti i rappresentanti delle istituzioni presenti, infatti, hanno ricordato come l’apertura della tratta in battello che da Laveno porta all’Eremo di Santa Caterina, maggior attrattore turistico provinciale, sia l’esempio di come una strategia condivisa e il lavoro di concerto fra gli Enti possa portare ad un ampliamento dell’offerta turistica, con conseguenti ricadute positive su tutto il territorio.

L’Assessore allo Sport e al Turismo di Laveno Mombello, Barbara Sonzogni, anima propulsiva di questo lungo cammino iniziato quasi tre anni fa, ha portato dei dati utili a confermare che la direzione è quella giusta: degli oltre 60 piloti, il 74% non era mai stato a Laveno prima di questa gara e il 60% degli equipaggi soggiorna a Laveno o nei comuni limitrofi. Oltre ai giudici, questi equipaggi comprendono i piloti e i loro accompagnatori, poiché i deltaplanisti si spostano sempre in gruppo, privilegiando la ricettività diffusa fino all’utilizzo di camper per avere il massimo dell’autonomia.

Dati  utili per orientare e consolidare le scelte seguendo modelli vincenti come quello di Gemona del Friuli, dove in 10 anni di costante crescita dell’interesse verso il deltaplano, gli investimenti sostenuti anche dalla Regione Friuli Venezia Giulia hanno restituito in termini di ricadute sul territorio qualcosa come 3,4 milioni di euro in pernottamenti legati alle numerose gare di volo libero che sono organizzate dalla piccola cittadina friulana, modello a cui guardare per fare meglio.

La gara: italiani favoriti

In collegamento da Catania, il Presidente dell’Aero Club d’Italia Stefano Arcifa ha voluto tributare un riconoscimento alla squadra italiana che si presenta come la squadra da battere, dopo aver inanellato una lunghissima serie di successi dovuti in gran parte alla capacità di fare gruppo e di presentarsi uniti al meglio delle proprie capacità.

Domenica si parte: gare e tanti eventi per tutti

L’organizzazione, a cura di Aero Club Lega Piloti e Delta Club Laveno, in partenariato con il Comune di Laveno Mombello, offrirà a partire dalle 16.00 di domenica 1° giugno un ricco programma di eventi collaterali, momenti di incontro, attività per il pubblico, tutti liberi e
gratuiti.

Le giornate di gara, sotto l’occhio attendo di Flavio Tebaldi che ha descritto le caratteristiche dei deltaplani e delle fasi di gara, saranno scandite da briefing, decolli e atterraggi e si trasformeranno in un’occasione unica per scoprire da vicino il fascino di questo sport sicuro,
emozionante e pienamente immerso nella natura.