Parte il progetto Caronnese nelle scuole

La Caronnese  porta i suoi istruttori nelle scuole elementari di Caronno PertusellaLa e lo fa con un progetto dedicato alle classi terze degli istituti primari di Caronno Pertusella.

Per avvicinare i bambini e le bambine allo sport

Cinque sezioni divise sui due istituti, Sant’Alessandro e Ignoto Militi, che saranno seguite dagli istruttori certificati della Caronnese Calcio che porteranno nelle scuole attività fisica coordinativa, motoria, cognitiva e sensoriale per avvicinare i bambini e le bambine allo sport

Il progetto iniziati venerdì proseguirà fino alla fine dell'anno scolastico

Il progetto è partito  ieri, venerdì e proseguirà fino al termine dell’anno scolastico: negli istituti saranno presenti inizialmente gli istruttori Gianni Serrati, Bruno Alberti e Vanni Mariani. Nel corso dei mesi parteciperanno anche altre figure di riferimento della Caronnese.

E' la prima volta che nasce un progetto di questo tipo

Il progetto rientra pienamente nella missione ESG che si è prefissata la nuova Caronnese con la presidenza di Egidio Terenziani, avviata la scorsa estate e che ha ambizioni molto alte per quanto riguarda la crescita delle attività extra campo ed extra calcio, puntando a diventare come società un vero e proprio punto di riferimento per la comunità di Caronno Pertusella. Per le scuole di Caronno Pertusella e per la Caronnese è la prima volta che nasce un progetto di questo tipo e con tali ambizioni.

"Ci auguriamo che questo sia l'inizio di una collaborazione importante"

Orfeo Zanforlin, responsabile del settore giovanile rossoblù, precisa: “Il nostro obiettivo è quello di portare le nostre competenze e i nostri istruttori, tutte persone di grande qualità umana e tecnica, a contatto con i bambini e le bambine di terza elementare, per avvicinarli maggiormente al mondo dello sport e per far conoscere il mondo Caronnese, una società che vuole diventare un punto di riferimento completo per tutti gli abitanti di Caronno Pertusella e non solo. Confidiamo che questo possa essere un inizio, non un arrivo perché la cooperazione con le scuole del territorio per noi è di primaria importanze e puntiamo a continuare a lungo”.