Istituito un unico ambito territoriale per l’assistenza primaria per i comuni di Cirimido, Lomazzo, Rovellasca, Rovello Porro, Turate e Bregnano
"Ampliare i confini dell’ambito di riferimento assicura ai cittadini di poter scegliere tra un maggior numero di medici e ai medici di unirsi in forme associative".
A conclusione del percorso avviato insieme alle amministrazioni comunali interessate, è stata deliberata da Asst Lariana l’istituzione dell’ambito territoriale di Assistenza Primaria di Cirimido, Lomazzo, Rovellasca, Rovello Porro, Turate e Bregnano.
Un unico ambito territoriale per medici di base e pediatri
I residenti nei Comuni di Cirimido, Lomazzo, Rovellasca, Rovello Porro, Turate e Bregnano potranno effettuare la scelta di uno dei medici dell’ambito, senza richiesta in deroga. Da parte loro, i medici potranno istituire forme associative avanzate all’interno del nuovo ambito senza i vincoli prima esistenti. “Si tratta di un provvedimento legato alla normativa - spiega il direttore socio sanitario di Asst Lariana Maurizio Morlotti - In questo particolare momento storico, tra l’altro, non abbiamo più un numero di professionisti corrispondente ai comuni esistenti e i nuovi medici preferiscono lavorare insieme ad altri medici. Ampliare i confini dell’ambito di riferimento assicura ai cittadini di poter scegliere tra un maggior numero di medici e ai medici di unirsi in forme associative. Doveroso un ringraziamento ai sanitari e ai sindaci per la collaborazione e il supporto”.
Come fare la scelta
La scelta di un nuovo medico, già possibile da questi giorni, può essere effettuata online attraverso il portale di Asst Lariana https://servizionline.asst-lariana.it oppure recandosi negli uffici Scelta/Revoca del Distretto di Fino Mornasco-Lomazzo (accesso su prenotazione attraverso il portale Zerocoda https://asst-lariana.zerocoda.it selezionare la voce Scelta e Revoca) a Lomazzo, in via del Rampanone, 1 (in farmacia e attraverso il Fascicolo Sanitario Elettronico è possibile solo con i medici che non abbiano raggiunto il massimale, ossia il numero di assistiti in carico).