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Il coordinamento della Marcia della pace mondiale a Venegono

Una scelta che rispecchia lo spirito partecipativo e di condivisione della Marcia Mondiale

Il coordinamento della Marcia della pace mondiale a Venegono
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Sta per iniziare il coordinamento europeo della Terza Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza. Si svolgerà da venerdì 15 marzo a domenica 16 marzo presso il Castello dei Missionari Comboniani a Venegono Superiore.

Il coordinamento della Marcia della pace mondiale a Venegono

Una scelta che rispecchia lo spirito partecipativo e di condivisione della Marcia Mondiale. Dopo il primo coordinamento dell'ottobre scorso al Parco di Toledo (Spagna) il comitato promotore italiano Terza Marcia Mondiale ha raccolto diverse proposte. Dopo un interessante confronto si è deciso di svolgere quest'importante incontro a Venegono Superiore. Siamo in una zona che ha una tradizione armiera. L'Associazione Abbasso alla Guerra, che insieme a “Costruttori di Pace” di Luino e di Mondo senza Guerre e senza Violenza sta seguendo l'organizzazione dell'evento, ha la sede del suo centro di documentazione. Sempre in quel luogo si sono svolti negli anni importanti eventi sul disarmo nucleare.

La terza Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza partirà dalla regione centroamericana. Un gruppo persone nonviolente Inizierà il suo percorso il 2 ottobre 2024 dal Costa Rica per poi dirigersi verso Nicaragua, Honduras, El Salvador e Guatemala fino a New York negli Stati Uniti. Proseguirà per l'Asia, l'Oceania. Entrerà in Europa, da lì in Africa e poi il Sudamerica verso di nuovo in Centro America per finire il 5 gennaio 2025 di nuovo in Costa Rica. In Italia dovrebbe passare intorno al 10-13 novembre 2024.

Gli obiettivi della marcia

Ci saranno delegati da diversi paese europei e dall'Italia. Continueranno a costruire insieme il percorso della Marcia Mondiale che si propone come obiettivi:

- La proibizione delle armi nucleari invitando gli Stati ad approvare il TPNW chiedendo alle città di spingere i loro governi in quella direzione attraverso la campagna ICAN
- l'obiezione di coscienza come diritto fondamentale ed essenziale affinché ogni essere umano abbia la possibilità di non collaborare con la violenza in tutte le sue forme.
- l'urgente ricostruzione delle Nazione Unite compreso un Consiglio di Sicurezza Ambientale e un Consiglio di Sicurezza Socio-Economica in seno al Consiglio di Sicurezza, compresa l'abolizione del diritto di veto di alcuni paesi.
- Garantire le condizioni per un pianeta pienamente sostenibile, tenendo conto che si tratta di uno spazio limitato di cui tutti noi ci prendiamo cura con determinazione. Denunciare il saccheggio delle risorse naturali da parte delle grandi multinazionali.
- non discriminazione di alcun tipo: basata su sesso, razza, etnia, religione, condizione economica...
- la Nonviolenza come cultura e la nonviolenza attiva come metodologia di azione. A tale fine, promuovere l'educazione alla nonviolenza nei programmi di ogni ordine e nelle università.

Ogni giorno sentiamo dell’aggravarsi delle situazioni di conflitto nel mondo, ogni giorno noi stessi siamo sempre più in “guerra” con noi stessi la Marcia Mondiale è quella speranza che incontrandosi, che conoscendosi, che unendo le forze tutto è possibile.

Info: segreteria_italia@theworldmarch.org

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