Il piano

Giovedì i primi vaccini agli over 80, Ats è pronta. Le dosi però scarseggiano

Poche migliaia di dosi attese tra Varese e Como a febbraio, di più a marzo ma comunque troppo poche per vaccinare entro aprile 110mila persone

Giovedì i primi vaccini agli over 80, Ats è pronta. Le dosi però scarseggiano
Pubblicato:

Stamattina, giovedì 11 febbraio, il Referente Covid per Ats Insubria Marco Magrini ha fatto il punto sull'organizzazione in vista dell'avvio della Fase 2 per la vaccinazione dei 110mila ultra 80enni delle province di Varese e Como.

Vaccini agli over80, Ats è pronta

Prima parte della Fase 2 insieme agli ospedali e alle Asst, con una "macchina" in grado di vaccinare in ogni sede 500 persone al giorno e con l'obiettivo di chiudere entro 21 giorni la prima somministrazione a tutti coloro che aderiranno. Ats Insubria è pronta a partire giovedì prossimo con la vaccinazione della categoria più a rischio e più anziana della popolazione. Una platea, quella degli over 80 che conta circa 110mila persone tra i territori di Varese e di Como, di cui circa 10mila allettati.

Questi, il loro medico di base o i loro parenti, da lunedì potranno registrarsi al portale regionale vaccinazionicovid.servizirl.it aderendo alla campagna vaccinale e, successivamente, riceveranno via sms ora e luogo in cui presentarsi per ricevere la prima dose. In questa fase i medici di base avranno principalmente questo ruolo di "raccordo", oltre alla vaccinazione degli allettati, mentre la somministrazione sarà quasi interamente affidata alle Asst e si svolgerà negli ospedali (per Sette Laghi Varese, Luino, Cittiglio, Angera, Tradate; per Valle Olona Gallarate, Busto, Saronno; per Lariana San Fermo, Sant'Anna, Menaggio e Cantù) dove in caso di complicazioni sarà possibile un intervento immediato dei sanitari.

Il problema vaccini

I tempi dettati dalla regione sono molto stretti: entro aprile si deve finire con gli over 80. E se l'organizzazione di Ats è a punto, il problema riguarda il numero di vaccini su cui si potrà fare affidamento, Moderna per gli allettati (essendo di più semplice conservazione) e Pfizer per tutti gli altri over80. "L'obiettivo è di fare 500 somministrazioni al giorno per centro vaccinale - ha spiegato Magrini - In 21 giorni vorremmo riuscire a somministrare tutte le prime dosi per poi lasciare campo al richiamo. Il problema è il numero di vaccini, noi possiamo fare programmazioni ma per ora le proiezioni di portano a fine di questa fase ad aprile perchè ce ne sono pochi". Il calendario delle consegna infatti indica a livello regionale 18mila dosi in arrivo la prossima settimana e 54mila quella successiva. A marzo i numeri saranno più importanti con 100-130mila dosi.

Coinvolgimento dei Comuni

Si lavora intanto in vista della Fase 2 "vera e propria", quella che andrà a vaccinare gli under 80 coinvolgendo oltre 6 milioni di persone. Qui non si potrà più fare affidamento solo sulle strutture ospedaliere, che dovrebbero rimanere "riservate" ai pazienti a maggior rischio complicazioni. Ats aveva già presentato il suo piano basato su tre Hub (Terminal 2 di Malpensa, Lario Fiere e Villa Erba) ancora in attesa di valutazione dalla Regione e in questi giorni sta contattando i sindaci in cerca di ulteriori spazi da affiancare. "Ci sono requisiti più stringenti rispetto alla chiamata per la vaccinazione antinfluenzale - ha fatto sapere Magrini - e chi aprirà la struttura non potrà fermarsi a 'fornire' i medici ma dovrà garantirne il funzionamento dalla A alla Z".

Sugli Hub, che saranno in grado di raggiungere ciascuno le 7mila somministrazioni al giorno (su turni da 18 ore), infine pur mancando il via libera non sembra esserci troppa preoccupazione, come ben chiarito dal Direttore Sanitario Giuseppe Catanoso:

"Se vogliamo arrivare a vaccinare 6-700mila persone nei tempi dati dalla Regione non possiamo farne a meno. Se più invece del Terminal 2 sara l'1 o se invece di Villa Erba sarà una caserma poco importa. L'allestimento richiede poco tempo, un paio di settimane, dove Regione deciderà noi li attiveremo".

Seguici sui nostri canali