Era "luogo di condotte illegali", Questura sospende la licenza a un bar
Nella relazione delle FdO si legge che il locale era ritenuto luogo "con presenza abituale di persone pregiudicate"

Intervento della Polizia di Stato di Como, che venerdì 7 marzo, in collaborazione con i Carabinieri del Comando Stazione di Mozzate, ha sospeso la licenza di un bar ristorante sito nel medesimo paese, ormai da tempo oggetto di attenzione dalle forze di polizia.
Era "luogo di condotte illegali", sospesa la licenza a un bar
L'esercizio commerciale è stato ritenuto, accertata l’incauta gestione, luogo di condotte illegali, violazioni penali e amministrative, ritrovo di pregiudicati e di abituale inosservanza delle basilari regole civili. Il Questore di Como Marco Calì, ha quindi firmato un provvedimento che sospende immediatamente la licenza del locale per una durata di 15 giorni.
La nutrita relazione tecnica redatta dagli esperti della Divisione di Polizia Amministrativa e di Sicurezza comprende una lunga serie di fatti e di reati che si sono verificati all’interno e all’esterno del locale pubblico, tutti ampiamente documentati dagli interventi dei carabinieri di Mozzate e della Polizia Locale di Mozzate. Dagli stessi sono emersi una serie di responsabilità riguardo l’incauta gestione dell’attività del locale da cui ne è derivata la pericolosità per l’ordine e la sicurezza pubblica.
"Presenza abituale di persone pregiudicate"
Oltre alla serie di fatti, che comprendono gli anni 2024 e 2025, nel dispositivo di sospensione si legge che:
“L’esercizio pubblico attenzionato, come testimoniano i numerosi controlli e gli interventi effettuati dalle Forze di Polizia, anche nell’immediata pertinenza esterna del locale, è ritenuto luogo pubblico di aggregazione con la presenza abituale di persone pregiudicate e pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica, che danno luogo a episodi illeciti che riguardano principalmente la detenzione di sostanze stupefacenti, risse tra gli avventori che, tra le altre cose, vengono spesso trovati in stato di alterazione dovuto all’uso smodato di sostanze alcoliche”.
Venerdì i poliziotti dell’Amministrativa della Questura di Como e i militari della stazione di Mozzate hanno quindi apposto i sigilli all’entrata del ristorante notificando al gestore la sospensione della licenza per una durata di 15 giorni.