l'importante riconoscimento

Consegnato il premio per la ricerca in Radiodiagnostica

Il direttore generale dell’Asst Sette Laghi Giuseppe Micale ha affidato a un toccante messaggio il suo sostegno all’iniziativa

Consegnato il premio per la ricerca in Radiodiagnostica
Pubblicato:

Un nuovo premio a sostegno della ricerca dell’Università dell’Insubria. A erogarlo è stata l’associazione L’Alveare Odv di Buguggiate, a riceverlo Cecilia Beltramini, giovane specializzanda dell’Ateneo che si è distinta per il merito scientifico e l'innovazione nel campo della diagnostica per immagini nel reparto dell’Ospedale di Circolo Fondazione Macchi di Varese.

Consegnato il premio per la ricerca in Radiodiagnostica

La consegna dell’assegno si è tenuta venerdì 7 marzo a Milano, nella Sala Gonfalone di Palazzo Pirelli, sede di Regione Lombardia, che ha ospitato la prima edizione del Premio per la Ricerca in Radiodiagnostica evidenziando l’importanza della collaborazione tra il mondo accademico e il settore sanitario.

In apertura della cerimonia la lettera del governatore Attilio Fontana, poi un videomessaggio dell’assessore a Università ricerca e innovazione Alessandro Fermi e i saluti di Emanuele Monti, presidente della IX Commissione Sostenibilità sociale, e di Laura Chiappa, dirigente Unità operativa Polo ospedaliero della direzione generale Welfare di Regione Lombardia (presente al posto dell’assessore Guido Bertolaso).

Premio Radiodiagnostica L'Alveare
Foto 1 di 3
Premio Radiodiagnostica L'Alveare 2
Foto 2 di 3
Premio Radiodiagnostica L'Alveare 3
Foto 3 di 3

L'intervento della rettrice Pierro

È poi intervenuta anche la magnifica rettrice dell’Università dell’Insubria Maria Pierro, che ha sottolineato il ruolo strategico di investire nella ricerca medica e nel talento delle nuove generazioni di specialisti: «Importante questo riconoscimento per i nostri specializzandi, che sono diretti dal professor Massimo Venturini, di cui conosco le grandissime capacità, e grazie anche al Dipartimento al quale appartiene, il Dimit, che è diretto dal professor Giulio Carcano e che costituisce un'eccellenza all'interno del nostro Ateneo».

La parola poi a Ilaria Mai, presidente dell’associazione L’Alveare, che ha ribadito il ruolo cruciale delle realtà associative nel sostenere la ricerca e i giovani talenti. E a Massimo Venturini, direttore della Scuola di specializzazione in Radiodiagnostica dell’Università dell’Insubria: «La radiologia è uno dei motori degli ospedali, senza la radiologia non si fanno né diagnosi né si possono curare i malati. Trascurerei però una parte della radiologia se considerassi solo la radiologia diagnostica, e non quella interventistica, che mi sta particolarmente a cuore».

Presente alla cerimonia anche Adele Patrini, presidente dell'associazione Caos onlus, che ha posto l’accento sul ruolo primario della prevenzione nella lotta contro le malattie oncologiche, evidenziando come una diagnosi precoce possa salvare vite e migliorare l’efficacia delle cure. E Nicoletta Caverzasio Ferloni, presidente dell'associazione Varese per l’Oncologia Odv, ha parlato degli stili di vita sostenibili e del loro impatto sulla salute.

L'importanza dell'innovazione tecnologica in medicina

Il direttore generale dell’Asst Sette Laghi Giuseppe Micale ha affidato a un toccante messaggio il suo sostegno all’iniziativa. In collegamento video, Alessandro Stecco, presidente dell'associazione What's Health, ha infine evidenziato l’importanza dell’innovazione tecnologica nella diagnostica e della sinergia tra ricerca e applicazione clinica.

La vincitrice Cecilia Beltramini è stata premiata dal professor Federico Fontana, associato di Diagnostica per immagini e radioterapia della Scuola di specializzazione in Radiodiagnostica, e da Ilaria Mai: «Questo premio – ha detto – rappresenta non solo un traguardo personale, ma anche una spinta a proseguire il mio impegno nella ricerca. È importante avere il sostegno dei propri professori che mi hanno dato l’opportunità di crescere nel mio percorso accademico e professionale».

(Nella fotografia, la vincitrice del premio Cecilia Beltramini è la terza da sinistra, accanto alla rettrice dell'Università dell'Insubria Maria Pierro e al professor Massimo Venturini)

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali