All’ospedale Sant’Anna il progetto “Training Europeo di Chirurgia Laser in Urologia”
Il progetto “Training Europeo di Chirurgia Laser in Urologia” in collaborazione con Quanta System.
All’ospedale Sant’Anna si avvia il progetto “Training Europeo di Chirurgia Laser in Urologia” in collaborazione con Quanta System.
All’ospedale Sant’Anna il progetto "Training Europeo di Chirurgia Laser in Urologia"
Quanta System è un’azienda italiana, leader mondiale nella ricerca e produzione di sistemi laser hi-tech per la chirurgia, la dermatologia e la medicina estetica e la conservazione dei beni artistici. Realtà in costante evoluzione, nel corso di quasi quattro decenni ha saputo rinnovarsi per farsi interprete delle esigenze del suo tempo, pur rimanendo fedele alla mission di azienda votata allo sviluppo di tecnologie sempre più all’avanguardia, per migliorare la qualità di vita delle persone e supportare l’operato dei medici. Con sede a Samarate (in provincia di Varese), oggi Quanta, parte di El.En SpA, capofila di un gruppo hi-tech quotato al Segmento STAR di Borsa Italiana, unisce alle sue radici italiane una forte presenza internazionale, che la vede impegnata a portare nel mondo l’alta qualità del Made in Italy.
Il progetto, presentato ieri (venerdì 4 marzo), consentirà ad Asst Lariana il supporto tecnologico necessario ad avviare il training sulle tecnologie laser mini-invasive con il coinvolgimento di medici provenienti da tutto il mondo visto l’impegno nelle attività di training sugli interventi laser in Urologia del dottor Giorgio Bozzini, primario di Urologia del Sant’Anna. Nessun onere economico sarà a carico di Asst Lariana in quanto l’azienda si impegna a fornire a titolo gratuito i materiali necessari per effettuare le procedure durante i training.
“Tecnologia, formazione, numeri, intesi come interventi effettuati, e ricerca sono le prime caratteristiche per una medicina di qualità - sottolinea il dottor Giorgio Bozzini - Non devono poi mancare la passione e il lavoro di équipe. Io senza tutti i miei colleghi dell’unità di Urologia non andrei da nessuna parte”.
“In Quanta - osserva il general manager dell’azienda Girolamo Lionetti - i pazienti sono i nostri capolavori. Ogni essere umano merita le migliori cure e medici preparati e il nostro impegno è fornire un contributo vitale e concreto alla scienza nello sviluppo di nuovi ed innovativi sistemi laser”.
Con l'arrivo, nell'agosto del 2021, del nuovo primario di Urologia, il dottor Giorgio Bozzini, (che tra l'altro ha appena acquisito l'abilitazione ministeriale di professore universitario ordinario) l'attività scientifica svolta dall'unità ha prodotto cinque lavori di portata internazionale che verranno presentati al prossimo congresso dell’EAU (European Association of Urology) in programma a luglio ad Amsterdam. Tre, inoltre, sono le comunicazioni accettate al prossimo congresso americano di Urologia. Sul versante della formazione il dottor Bozzini ha partecipato come tutor a Praga, nelle scorse settimane, insieme ad altri specialisti europei, all’Eurep il più importante evento per specializzandi sempre organizzato dall’EAU.
“La nostra preoccupazione è assicurare una sempre migliore qualità di cura al territorio - osserva il direttore generale di Asst Lariana, il dottor Fabio Banfi - Il nuovo assetto dell’Urologia segue questa direzione e consentirà di sviluppare ulteriormente l’attenzione alle tecniche laparoscopiche e pertanto meno invasive”.
“Questo è un progetto di eccellenza che consentirà di sviluppare tecnologia ed innovazione - osserva Emanuele Monti, presidente della Commissione Terza Sanità e Politiche Sociali del Consiglio regionale della Lombardia - Ed è un progetto che vede collaborare virtuosamente pubblico e privato”.