Sospesi due vigili saronnesi: non si sono voluti vaccinare

Due agenti del comando saronnese di Polizia locale hanno preferito non vaccinarsi e dunque sono stati sospesi dal loro lavoro.

Sospesi due agenti della Polizia locale

La normativa varata dal Governo Draghi impone infatti l’obbligo vaccinale, oltre che per il personale scolastico, anche per i rappresentanti delle forze dell’ordine e dunque gli agenti saronnesi non hanno potuto fare altro che attenersi alle norme: il green pass ottenuto con il tampone non è più sufficiente per lavorare e dunque il vaccino resta l’unica soluzione, pena la sospensione dal lavoro e la perdita dello stipendio per i mesi di inattività.

Non si perde il posto di lavoro

Non viene meno invece il posto di lavoro e i sospesi potranno dunque tornare in servizio solo quando verrà meno la legge sull’obbligo vaccinale. Il Comune di Saronno ha quindi perso due elementi del già scarso corpo di Polizia locale, con conseguenze sul controllo del territorio e della sua sicurezza. Inoltre si teme che altri provvedimenti di sospensione dovranno essere applicati a breve con l’entrata in vigore dell’obbligo vaccinale per tutti gli over 50 e non solo per alcune categorie lavorative.
Da febbraio infatti potrebbero essere sospesi dal lavoro anche dipendenti di altri uffici, che finora non erano stati toccati dall’obbligo e potevano quindi continuare a usufruire dei tamponi per ottenere il green pass base.
E in questo caso la macchina comunale, che come più volte riportato, versa in critiche condizioni a causa della carenza d’organico, verrebbe messa ulteriormente in difficoltà, con degli inevitabili disservizi per i cittadini.