Carcasse di pecore nel bosco del Rugareto
Scheletri e carcasse in putrefazione lungo i sentieri del Bosco del Rugareto. La Prociv interpella Comune, Provincia e Regione.
La Protezione Civile di Cislago chiedere l’intervento degli enti per fermare l’abbandono di carcasse di pecore nel bosco.
Carcasse di pecore abbandonate
Non solo spacciatori e tossicodipendenti. Ora chi decide di fare una passeggiata nel Bosco del Rugareto, a cavallo tra Gerenzano e Cislago, rischia anche di imbattersi in carcasse di pecore abbandonate dai pastori in transito. “Nella stagione primaverile vari pastori attraversano il nostro bosco con il loro gregge – ricorda infatti Carlo Donzelli, coordinatore della Prociv cislaghese – Ed è frequente che qualche pecora muoia durante il parto. Il corpo però viene abbandonato nei sentieri, e ci imbattiamo in scheletri e carcasse in putrefazione. Abbiamo allertato il Comune, la Provincia e la Regione ma non è facile trovare l’ente che possa realmente intervenire. Quando le troviamo avvisiamo la Polizia locale o i pastori, perchè vengano rimosse”.
Il servizio su La Settimana di Saronno di venerdì 7 settembre