Gli animalisti gioiscono: per Sant'Antonio a Saronno niente animali in gabbia
Causa Covid, sagra annullata e venti di guerra da parte degli animalisti sopiti. Fino all'anno prossimo
Alla fine, il Covid non ha lasciato altre possibilità: gli organizzatori hanno dovuto annullare di fatto la sagra di Sant'Antonio a Saronno, tenendo salve solo le benedizioni degli animali e auto. E gli animalisti, che avevano dichiarato battaglia contro la sagra, festeggiano.
Solo benedizione per Sant'Antonio a Saronno: animalisti gioiscono
Avevano dichiarato battaglia, con toni estremamente forti ("Gli animali saranno rispettati o perché la gente li ama, o perché la gente avrà paura di quello che gli potrebbe accadere se non li tratta con rispetto") contro la sagra e gli organizzatori e ora che l'impennata dei casi Covid dell'ultimo mese ha costretto alla sospensione, è festa fra i militanti di Centopercentoanimalisti.
"E' ufficiale, la Sagra di S. Antonio del 9 gennaio a Saronno è stata annullata, con tutte le sue manifestazioni: corteo, fiera, Animali in gabbia - si legge in un comunicato - Quindi neppure noi saremo presenti. Ci sarà solo la benedizione degli animali domestici, su questa iniziativa, non abbiamo niente in contrario.
Ringraziamo le molte persone che avevano dato la loro adesione: non mancheranno altri momenti di lotta. Siamo felici che agli animali vengano risparmiati alcuni giorni di sofferenza e stress: purtroppo questo non avviene per una crescita di coscienza (e intelligenza) di organizzatori, sindaco, amministratori e paesani, ma solo per la paura e le restrizioni dovuti alla situazione sanitaria. Speriamo che questa pausa serva di riflessione per capire che gli animali è dovuto rispetto".