Petizione

"Basta cortei No Green Pass". Confcommercio lancia la petizione, Fontana approva

Il Presidente concorda con l'associazione di categoria che da tempo lamenta disagi ed effetti negativi per il commercio meneghino in occasione delle manifestazioni

"Basta cortei No Green Pass". Confcommercio lancia la petizione, Fontana approva
Pubblicato:
Aggiornato:

"Basta cortei No Green Pass". La richiesta, che Confcommercio Milano ha annunciato sarà alla base di una petizione online, fa già discutere. Da una parte, la Milano produttiva stanca di manifestazioni e cortei che stanno causando ogni sabato (siamo ormai alla 15esima manifestazione) disagi e danni al commercio milanese; dall'altra i contrari a Green Pass e/o ai vaccini che rivendicano il diritto a manifestare le proprie opinioni.

"Basta cortei No Green Pass": Confcommercio pronta alla petizione

Quella del 30 ottobre è stata la quindicesima manifestazione. Una situazione che ormai da tempo crea numerosi disagi per i commercianti, che spesso vedono impedite le vie di accesso ai loro esercizi commerciali, diventata per alcuni insostenibile. Per questo motivo Confcommercio Milano ha lanciato una raccolta di firme su change.org.

"La Milano produttiva vuole dire con chiarezza che la città non può e non vuole dividersi sulle soluzioni per combattere la pandemia - si legge nel comunicato di Confcommercio - Milano vuole far sentire la voce pacifica ma ferma della grande maggioranza dei propri cittadini che non condivide la paralisi ogni sabato della città per cortei ripetitivi che spesso non rispettano le regole creando disagi crescenti e rischi per la collettività. In vista del periodo natalizio Milano non può accettare, dopo tutta la sofferenza di questo lungo anno e mezzo di pandemia, che si crei un clima di contrapposizione dannoso per la società civile e per il mondo delle imprese".

Fontana: "Condivido l'appello di Confcommercio"

In campo anche il Presidente della Regione Attilio Fontana, che non isi è fatto troppi scrupoli a schierarsi a sostegno dell'iniziativa di Confcommercio:

"Condivido l'appello. Se è sicuramente giusto il diritto di esprimere il proprio parere credo che non si possa penalizzare le attività economiche, la vita di un comparto che anch'esso, in questo periodo, ha sofferto in modo particolare".

"Contrapposizioni non fanno bene"

Il presidente Fontana ha invece ritenuto inopportuna l'organizzazione di una contro-manifestazione: "Credo che le contrapposizioni, in questo momento, non facciano bene. Poi sicuramente le motivazioni che adduco per ritenere inappropriata un tipo di manifestazione, le adduco anche per l'altra. Quindi è chiaro che anche una contromanifestazione contribuirebbe a impedire o rallentare le attività commerciali. Inoltre, anche per le tensioni che potrebbero crearsi credo proprio non valga la pena".

Sulla possibilità all'esame del Governo nazionale di prorogare lo stato d'emergenza e l'utilizzo del green pass Fontana ha commentato:

"Io spero che i numeri ricomincino a migliorare perchè mi auguro che gli sforzi che abbiamo fatto in questi mesi, e che hanno dato finora degli evidenti, risultati positivi vengano premiati. Assistiamo negli ultimi giorni a qualche piccolo innalzamento dei numeri dei contagi, che fortunatamente per la nostra regione sono poco rilevanti, dobbiamo comunque guardarli con attenzione. Per questo, come sempre, invito i cittadini a completare il ciclo vaccinale, a fare la terza dose qualora si appartenga alle categorie inserite in questa fase, e agli indecisi di vaccinarsi".

"E' ovviamente necessario - ha concluso - rispettare le regole che abbiamo ripetuto tante volte e che è inutile ripetere. Se si farà questo sono certo che la situazione tornerà a tendere al meglio".

Seguici sui nostri canali