Airoldi Origgio Calcio: "I bambini hanno il diritto di divertirsi senza essere campioni"
La società ha affisso in tutti i campi da gioco i principi fondamentali sanciti dalla Carta dei diritti del bambino.
Airoldi Origgio Calcio: prima dell’inizio ufficiale della nuova stagione, la società calcistica di Origgio ha esposto in tutti i suoi campi la “Carta dei diritti del bambino”, scritta a New York nel 1989.
Airoldi Origgio Calcio: il diritto di non essere campioni
La società ha voluto ricordare alle famiglie e ai bambini stessi i diritti fondamentali che non devono mai venire meno sul campo da gioco, durante sia le partite sia gli allenamenti. I diritti di divertirsi e giocare, di fare sport, di beneficiare di un ambiente sano, di essere istruito da persone competenti, di seguire allenamenti adeguati al ritmo del bambino, di partecipare a competizioni adeguate all’età e di non essere campioni sono solo alcuni degli importantissimi principi sanciti dalla Carta, all’interno della Convenzione sui diritti del fanciullo.
Airoldi Origgio Calcio: il commento
“Stiamo preparando tutto per l’inizio della stagione. Partiamo dalle cose importanti. Tutti i nostri campi esporranno questo cartello. Prima che qualcuno se ne dimentichi”, è il post lanciato sui social dalla società di calcio all’alba della nuova stagione.