Rapina aggravata a Legnano: in manette un cittadino tunisino irregolare
Prima le minacce con una bottiglia di vetro e poi il furto del marsupio
Rapina aggravata: in manette un cittadino tunisino irregolare. Nella notte della scorsa domenica, 10 ottobre, due equipaggi del commissariato della Polizia di Stato di Legnano, all’altezza di via dei Tessitori, hanno tratto in arresto un giovanissimo tunisino.
Rapina aggravata: in manette un cittadino tunisino irregolare
Verso le ore 02.15 alla Centrale Operativa è arrivata la segnalazione che ad un uomo, su corso Sempione, all’altezza del civico 167, fosse stato strappato con violenza il marsupio ch’aveva al collo da parte di un giovanissimo, il quale non aveva esitato a minacciare la vittima con una bottiglia di vetro rotta per assicurarsi la refurtiva.
Le ricerche del malvivente
Sulla scorta delle descrizioni fisica del rapinatore, gli operatori della squadra volante hanno cercato e riconosciuto il soggetto protagonista dei fatti, il quale, alla vista delle volanti, è scappato lungo il fiume Olona, all’altezza dell’Esselunga, per poi essere fermato poco dopo, opponendo molta resistenza. Una volta fermato dagli agenti, il malvivente è stato accompagnato negli uffici di via Gilardelli; mentre il borsello è stato restituito al legittimo proprietario. Terminati gli atti di rito, il fermato è stato masso a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.