Finti volontari fuori dall'ospedale a chiedere "offerte"
Il loro tesserino, che usavano per presentarsi e chiedere offerte, in realtà li autorizzava solo a mangiare o lavarsi presso l'ente
Foglio di via obbligatorio dalla città per 3 anni e denuncia per sostituzione di persona a due cittadini italiani che fuori dall'Ospedale di Gallarate si presentavano come appartenenti a un'associazione caritatevole di Milano chiedendo soldi agli utenti.
Finti volontari a caccia di soldi: denunciati
La segnalazione al Commissariato della Polizia di Stato di Gallarate sarebbe arrivata proprio da alcuni cittadini ai quali i due si erano rivolti con insistenza. Il personale della Volante intervenuta sul posto ha subito raccolto le prime informazioni dagli utenti della struttura ospedaliera, per lo più anziani, che hanno confermato che i due indossavano il tesserino di un'associazione benefica, per la quale sostenevano di star raccogliendo fondi.
Trovati al bar
Dei due però all'arrivo degli Agenti non c'era più traccia. La Volante ha quindi effettuato un giro di perlustrazione trovandoli entrambi in un bar della zona mentre consumavano delle bevande, con ancora indosso il famoso tesserino intestato a un'opera caritatevole di Milano.
Non potevano chiedere soldi
I due, pregiudicati italiani di 52 e 42 anni, agli Agenti hanno subito ammesso di aver “impropriamente” il tesserino per ricevere qualche offerta, fingendosi legittimati a raccogliere donazioni per la ONLUS. In realtà, le uniche autorizzazioni che avevano erano a recarsi presso l'ente per lavarsi o mangiare.