Il ponte di Cairate è sicuro?
Il vicesindaco di Cairate rassicura cittadini e automobilisti preoccupati per la tenuta del ponte: "Situazione monitorata e manutenzione effettuata recentemente".
Dopo il crollo del ponte Morandi a Genova c’è timore riguardo lo stato di solidità dei viadotti italiani. Tra questi, anche il ponte di Cairate.
Ponte di Cairate: regge?
Con ancora in mente le tremende immagini del ponte Morandi crollato, e della sua tragedia, sono in tanti che volgendo lo sguardo al ponte di Cairate si sono chiesti: “E questo? Reggerà o rischia di crollare?”. Il ponte che unisce i due versanti della Valle Olona ha alcuni in punti in comune col viadotto genovese. Su tutti, la stessa altezza (45 metri) e stessa età (la costruzione risale agli anni ’60). A cambiare, ed è un dettaglio fondamentale, è però la sua struttura: si tratta di un ponte ad arco lungo complessivamente 450 metri, con 7 campate di 54 metri più 2 minori di accesso, ed è stato realizzato con lo schema statico di arco parabolico a via superiore.
“Situazione monitorata”
Che rischi ci sono? “Ora c’è un po’ di fobia – risponde il vicesindaco di Cairate Luigi Innocenti – Prima non facevamo neppure caso a passare su viadotti e ponti, ora ci facciamo giustamente domande sulla loro sicurezza. In questi giorni ho interpellato il consigliere provinciale Davide Tamborini che ha dato rassicurazioni. La Provincia, proprietaria del ponte di Cairate, è attenta”. Le manutenzioni negli anni non sono state trascurate. Le ultime nel 2002 e nel 2011. Nel primo caso, il ponte di Cairate venne chiuso per alcuni mesi per un importante intervento di consolidamento e ristrutturazione. Nel secondo è stata eseguita una manutenzione straordinaria per la sistemazione delle griglie, a impedire l’accumularsi di acqua piovana e quindi carichi e usura eccessivi. “Il fatto che in qualche punto si veda l’intonaco distaccato non significa che la struttura non sia intatta e solida”.
I fondi regionali
Recenti interventi e monitoraggio costante però non significa che non si interverrà. “Recentemente la Regione ha stanziato risorse importanti per la staticità dei ponti – conclude Tamborini – Risorse che saranno destinate a piccoli e grandi interventi su vari viadotti lombardi, tra cui il ponte di Cairate”.
Il servizio completo su La Settimana di Saronno del 24 agosto
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