Infarto a 28 anni mentre faceva hydrospeed in Trentino: lutto a Lurago
Il malore fatale mentre si trovava sul torrente Noce con alcuni amici. Inutile ogni tentativo di rianimarlo

La tragedia nella tarda mattinata di domenica 25 luglio. Raffaele Fontana, di Lurago Marinone, stava facendo hydrospeed in Trentino sul Noce quando è stato colpito da un infarto che gli è risultato fatale. Aveva solo 28 anni.
Infarto a 28anni, non ce l'ha fatta Raffaele Fontana
Era lì con tre amici, per una domenica di sport e adrenalina nelle acque del torrente Noce in Trentino. La compagnia aveva deciso di fare hydrospeed, affidandosi a una delle tante realtà trentine che forniscono tutto il necessario: tute, galleggiante e istruttore esperto. Durante la discesa l'infarto, poco distante dal punto in cui il gruppo sarebbe dovuto uscire dall'acqua. L'istruttore che era con loro si è subito accorto che qualcosa non andava ed era riuscito a portarlo a riva e a chiamare l'112. I soccorsi sono stati rapidissimi, tra Vigili del Fuoco, ambulanze ed elisoccorso. Purtroppo ogni tentativo di rianimazione, prima col massaggio cardiaco e poi con un defibrillatore, è stato vano. La causa del decesso parrebbe riconducibili a tragiche cause naturali.
Famiglia molto conosciuta
La notizia è subito corsa a Lurago, sconvolgendo tutta la comunità. La famiglia di Raffaele Fontana era molto conosciuta, la madrein qualità di medico aveva anche collaborato col Comune nel predisporre la centrale d'emergenza contro il Covid. E anche lui era un volto molto noto in paese: fisioterapista specializzato con diversi master tra Italia e Svizzera, aveva gestito a Lurago un centro polispecialistico di fisioterapia poi trasferito in Canton Ticino.