Mezzo milione di "persone sospette" identificate nel 2020 dalla Polfer lombarda
Il 2020 della Polizia Ferroviaria in numeri

La Polizia Ferroviaria lombarda fa un bilancio dell’attività svolta nel 2020: prevenzione e repressione dei reati in ambito ferroviario, vigilanza nelle stazioni, servizi di scorta a bordo treno, contravvenzioni per violazione al regolamento di polizia ferroviaria, controlli ai centri di raccolta di materiale ferroso, trasporto merci pericolose su rotaia e rintraccio di persone scomparse.
Il 2020 della Polfer tra controlli e sanzioni
Sono solo alcuni degli aspetti che caratterizzano l’attività ordinaria che ogni giorno viene svolta dai poliziotti della “Specialità Ferroviaria”, controlli che vengono incrementati nelle giornate dei grandi spostamenti per le festività estive e di fine anno.
Dal 1 gennaio al 31 dicembre 2020 il personale dipendente del Compartimento Polfer per la Lombardia ha effettuato 30.098 servizi di vigilanza negli scali ferroviari, 5.674 servizi di scorta ai treni viaggiatori e 12.531 treni sono stati scortati, 5.295 servizi di pattuglia alle linee ferroviarie, 2.293 servizi antiborseggio, 57 pattuglioni straordinari, 256 persone proposte per provvedimenti di P.S., 99 minori rintracciati. 475 le contravvenzioni al Regolamento Polfer elevate, 307 le contravvenzioni per infrazioni al Codice della Strada, 2.005 sanzioni inerenti le violazioni alla normativa Covid-19, 291 le persone accompagnate presso gli Uffici di Polizia, 524.044 le persone sospette che sono state identificate di cui 451.696 a bordo treno e 2.548 le persone denunciate in stato di libertà, 205 quelle arrestate, 84 le persone scomparse rintracciate (di cui 73 minori). 190 sono stati i servizi di controllo ai rottamai, inoltre sono state levate sanzioni per un totale di euro 23.866,00 per violazioni alle norme sulle merci pericolose.