Il cantautore tradatese Gigi Mastro presenta il nuovo singole "My name is"
Col produttore Petralia: " Con questa opera abbiamo voluto accendere un faro sui problemi di tutti i lavoratori dello spettacolo causati dalla pandemia. Un inno all'identità e la riconoscimento sociale della nostra categoria".
Il cantautore tradatese presenta il nuovo singole "My name is". Pop, dance e un grande messaggio sul ruolo sociale dell’artista nella nuova produzione del cantautore tradatese
Gigi Mastro, ecco il singolo estivo «My name is»
Aveva promesso nuove sonorità e così è stato. Gigi Mastro, cantautore tradatese e fondatore della band Audiofono, lancia, dopo il successo da solista di «Come in California», «My name is», un ambizioso progetto dalle sonorità dance anni Novanta con un messaggio davvero importante. Vestiti i panni dell’autore, del deejay e producer Double G, Mastro conferma il sodalizio artistico con il produttore esecutivo Antonino Petralia e con i vocals di Sweety, giovane artista dall’identità misteriosa, in un brano accattivante, fresco e ballabile. «Con “My name is” — scrivono i produttori in una nota condivisa sui social — abbiamo voluto accendere un faro su tutti i lavoratori dello spettacolo, in particolare sugli artisti, che durante la crisi pandemica hanno dovuto affrontare disarmati il blocco delle attività del settore e l’insufficienza dei sussidi previsti dal legislatore. Questa traccia è il simbolo del desiderio di essere riconosciuti come essere umani, come lavoratori, come artisti. Un inno all’identità e al riconoscimento sociale della nostra categoria, troppo spesso svalutata e piegata all’impossibilità di esercitare, senza tutele di alcun tipo».
Col video musicale
Vera chicca del lancio, il video musicale che ha raccolto sotto la direzione artistica di Michele Ronchi e Davide Poerio di B-link vari e bravissimi performer del territorio come la drag queen Safira (alterego scenico del talentoso Marco Zuccaro), il ballerino di Street Dance Mirko Velli, la pittrice Jessica de Vincenzi, la clown di corsia Giovanna Cuomo, l’animatore Antonio Galici, la cantante Alessia Villici, le danzatrici Angela e Antonella Puzzonia e Wanda Moroni con le loro allieve. Un tripudio di colori, stimoli visuali e vere e proprie performance artistiche che fanno da corollario alle parole e alle sonorità di Double G, come a sottolineare che la bellezza dell’arte sta proprio nella sua complessità, nella molteplicità e nella celebrazione della diversità.
L'arte vince il Covid
Il cantautore Gigi Mastro commenta:
«L’uscita del singolo è stata parecchio ostacolata dai vari lockdown che hanno ciclicamente e ripetutamente bloccato la sua produzione e le riprese del video, che ha richiesto lunghi tempi di lavorazione e di montaggio. A partire da luglio, sia il brano che il video sono disponibili su YouTube. “My Name Is” ora è di tutti ed è per tutti, per dare una voce all’inclusione, all’uguaglianza, alla valore sociale dell’arte e della diversità».