AstraZeneca, cambio di rotta: per il richiamo si potrà scegliere se cambiare vaccino o no
Chi rifiuta il richiamo con un vaccino diverso potrà riceverlo con AstraZeneca: c'è l'ok del Cts
Ieri il Presidente del Consiglio Mario Draghi aveva annunciato un nuovo cambiamento, l'ennesimo, per chi è stato vaccinato con AstraZeneca: si potrà scegliere se ricevere lo stesso vaccino per il richiamo o un altro.
AstraZeneca, via alla libertà di scelta
Dopo le parole di Draghi ieri, venerdì 19, oggi la circolare del Ministero della Salute: gli under60 vaccinati con AstraZeneca potranno scegliere se riceverlo anche per il richiamo o ricevere la cosiddetta "vaccinazione eterologa", quindi con la seconda dose diversa dalla prima.
Il mix non convince tutti
Dietro la decisione, validata dal Comitato Tecnico Scientifico, c'è una ragione chiara: l'aver deciso di utilizzare il "mix" di vaccini per gli under60 vaccinati con AstraZeneca dopo il decesso di una 18enne ligure non ha convinto tutti in quanto se ci sono dati consolidati e clinici sugli effetti della vaccinazione con entrambe le dosi di AstraZeneca, riguardo il mix si hanno "solo" le esperienze dirette di altri Stati dove sono state rese possibili, e per lo più non sulla fascia giovane della popolazione ma su quella più anziana. L'ordinanza sembra quindi cercare di "rimediare" a una fuga in avanti dopo il decesso della 18enne (doloroso ma, in termini prettamente statistici, rientrante nelle probabilità di rischio di eventi avversi estremamente gravi), sulla scorta di quanto già deciso da alcune Regioni.
Come richiedere il richiamo con AstraZeneca
Come funzionerà ora? Prioritariamente, agli under60 vaccinati con AstraZeneca si farà la vaccinazione eterologa con Pfizer o Moderna. Chi dovesse però rifiutare un richiamo con vaccino diverso "senza possibilità di convincimento", previa firma del consenso informato potrà ricevere AstraZeneca.