Castiglione Olona ha reso omaggio ai suoi cittadini benemeriti
Nel corso della cerimonia si è svolto anche il battesimo civico con la consegna della Costituzione ai diciottenni.
Sono sei i cittadini benemeriti che nelle scorse settimane hanno ricevuto il sigillo civico. L’occasione è stata la festa del 2 giugno anche per proporre la cerimonia del battesimo civico consegnando ai diciottenni una copia della Costituzione.
Castiglione Olona rende omaggio ai suoi benemeriti
La mattina, che si è svolta nel suggestivo cortile del Castello del Monteruzzo, ha visto una partecipazione senza precedenti dei nuovi maggiorenni: «In questi anni non ho mai visto così tanta partecipazione e mi fa veramente tanto piacere, vi ringrazio della vostra presenza e ringrazio tutte le persone che hanno collaborato per organizzare questa giornata in cui si vede la voglia di riprendere e stare insieme», ha commentato il sindaco rivolgendo poi ai diciottenni parole di esortazione e auspico: «Da sindaco vi invito a partecipare attivamente alla vita politica e sociale, nella collettività, senza dare mai per scontati i diritti per cui i nostri avi hanno combattuto. Siate protagonisti vite, proponete idee e realizzate progetti, osate. Siate promotori del miglioramento della società. La Costituzione vi ricorda che siete costruttori del bene comune. Il futuro è vostro e tutto dipende da voi, dalla vostra abilità a difendere i diritti e vivere con responsabilità i progetti». Dopo la consegna della Costituzione ai 42 nuovi maggiorenni, che hanno ricevuto anche il tricolore e un bellissimo portachiavi donato dal gruppo Alpini del paese, la cerimonia è proseguita con la consegna del sigillo civico.
L’Amministrazione comunale e la commissione predisposta a valutare le candidature dei cittadini benemeriti composta dal sindaco, dai consiglieri Luca Garofalo, Erika Salvalaggio, Davide Serri, Gerolamo Fumagalli e dai rappresentanti del mondo del volontariato e dell’imprenditoria, Francesco Caon, Silvano Ruffato e Graziano Sorbelli, hanno deciso che quest’anno, dato che nel 2020 a causa dell’emergenza sanitaria non venne assegnata l'onorificenza, di assegnare il sigillo civico a 6 cittadini benemeriti e non 3 come prevede il regolamento.
Ecco chi sono i cittadini premiati
Ad ottenere la benemerenza civica per la significativa professionalità nello svolgere per 40 anni il ruolo di Responsabile dell’Ufficio Cultura dando esempio di serietà preparazione ed esperienza nel campo storico ed artistico è stata Marilena Battaini. Il secondo sigillo civico è invece stato assegnato a Dusca Bernardo, coordinatrice del gruppo di protezione civile del paese, che ha saputo dimostrare un costante impegno nell’aiuto del prossimo, collaborando con diverse associazioni della comunità e mostrando la sua competenza nel coordinare il gruppo comunale di volontari della Protezione Civile di Castiglione Olona durante questo lungo periodo di emergenza dovuto alla pandemia. Domenico dalla Chiesa è stato il terzo cittadino ad ottenere l'onorificenza per l’impegno profuso nelle attività di volontariato a sostegno dei minori colpiti dal disastro nucleare di Cernobyl e per la costanza nella diffusione e nella personale pratica di solidarietà per l’Avis. Con la consegna del sigillo civico è poi stato riconosciuto l’impegno di Giuseppe Marandola nel dare dignità alla persona con particolare attenzione al prossimo, rivolto agli ammalati, agli anziani e alle famiglie bisognose, nonché il suo costante aiuto nel volontariato. La quinta onorificenza è invece stata assegnata a Laura Riboli per l’impegno profuso nelle attività di volontariato a sostegno dei cittadini castiglionesi, dando un importante contributo alla crescita sociale e culturale della città.
Infine, ha meritato la civica benemerenza Battista Venturini, per il suo impegno a favore dei lavoratori, finalizzato al miglioramento delle loro condizioni in ambito di prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro, nonché l’attività di volontariato a servizio dei disabili. «Ringrazio questi sei cittadini per il loro impegno a favore della nostra comunità e della nostra città. Sono un esempio per tutti noi ma soprattutto per le generazioni futuri in cui tutti crediamo fortemente», ha concluso il sindaco.