Picchiava la nonna per avere i soldi
Un cislaghese di 23 anni è stato arrestato per gli episodi di violenza che da lungo tempo esercitava verso l'anziana.
Picchiava e minacciava brutalmente la nonna per estorcerle grosse quantità di denaro: per tali gravissime motivazioni un cislaghese di 23 anni è stato arrestato nella giornata di domenica.
Picchiava la nonna per avere i soldi
Tutto era partito già nel febbraio dello scorso anno, quando al giovane l’autorità giudiziaria aveva già emesso un provvedimento restrittivo, salvo poi revocarglielo di fronte alla comprensione, da parte del cislaghese, della gravità dei suoi comportamenti con relativo pentimento. Nel corso dei mesi successivi nulla è cambiato e, ancora una volta, il 23enne se l’è presa con la nonna 70enne con cui convive, divenuta oggetto di percosse, insulti, minacce e danni, quasi all’ordine del giorno. Di fronte alle continue escalation di violenza la nonna non è più riuscita a sopportare l’aggressività del nipote e ha così chiamato i carabinieri che, in accordo con il Pubblico ministero Ciro Caramore, hanno condotto il giovane nel carcere di Busto Arsizio. Martedì è poi stato interrogato dal giudice Piera Bossi. Non si conoscono i motivi per cui il giovane richiedesse costantemente alte quote di denaro alla nonna, che tra l’altro non gode di una condizione economica particolarmente rosea. Gli inquirenti presumono però che possa c’entrare una dipendenza, come alla droga, per quanto il 23enne non risulti tossicodipendente, o il gioco d’azzardo, altro motivo che usualmente è alla base dei conflitti famigliari. Gli approfondimenti investigativi serviranno dunque per fare chiarezza sulla motivazione che ha portato ai gravissimi episodi di violenza nei confronti dell’anziana nonna.