Pelli di giaguaro, corallo blu e borsa in pelle d'alligatore intercettati e sequestrati a Malpensa
I pacchi contenenti le merci illegali non sono sfuggiti all'attenzione dei finanzieri in servizio a Malpensa
Pelli di giaguaro, corallo blu e borse in pelle d'alligatore trovate di passaggio all'aeroporto di Malpensa dirette verso la Cina, Bari e Milano: sequestri e denunce.
Spedizioni illegali di pelli di giaguaro, corallo blu e borsa in pelle d'alligatore
I funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e le Fiamme Gialle di Malpensa, durante i controlli volti a contrastare i traffici illeciti di specie protette dalla Convenzione di Washington, che regolamenta il commercio internazionale per qualsiasi scopo di talune specie animali e vegetali, hanno individuato tre spedizioni illecite.
In particolare, è stato individuato, a seguito di selezione del circuito doganale di controllo, un pacco in esportazione proveniente da Portici (NA) e destinato in Cina contenente una pelliccia di giaguaro, irregolarmente esportato, che ha portato al sequestro della pelliccia e alla denuncia del responsabile alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Busto Arsizio.
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Ulteriori due spedizioni in importazione sono state sequestrate in quanto contenevano un “Blue Coral” (tipo di corallo che prende il nome dal colore blu del suo scheletro) proveniente dagli Stati Uniti d’America e destinato a Bari ed una borsa in “alligator mississippiensis” proveniente dal Giappone ed indirizzata a Milano. In entrambi i casi si è provveduto ad effettuare il sequestro amministrativo e la segnalazione dei destinatari alle Autorità competenti.
I risultati conseguiti si inseriscono nell’ambito della capillare azione di controllo esercitata dall’Agenzia delle Dogane e Monopoli e dalla Guardia di Finanza, che rientra nel quadro di un più ampio piano di intensificazione dei controlli in materia di CITES, finalizzato da un lato a tutelare i traffici commerciali legali in ingresso e in uscita dal territorio nazionale e dall’altro a prevenire queste forme di illegalità, soprattutto con l’imminente arrivo del periodo estivo, e a disincentivare il trasporto di specie prive di regolare documentazione da località esotiche al nostro territorio.