Gerenzano dice addio allo storico macellaio
Ha gestito per 57 anni la macelleria di famiglia in via Dante ed era anche volontario del rione Tupini.
Gerenzano, la comunità perde uno dei suoi pilastri portanti, lo storico macellaio Luigi Zoni, venuto a mancare domenica a 84 anni.
Gerenzano dice addio allo storico macellaio
Luigi era il tipico uomo d’altri tempi, generoso e sempre disponibile a offrire il proprio aiuto agli altri, specialmente se per una giusta causa. Era inoltre un amante della compagnia e della buona tavola: bastava infatti la sua presenza per portare allegria e spensieratezza a tutti. E come era dietro i bancone del suo negozio o tra le fila dell’organizzazione del palio cittadino, così era anche in famiglia.
Il ricordo del figlio
«Mio padre era sempre allegro, amava raccontare barzellette ed era molto attivo. Dopo la morte di mia mamma, nonostante il dolore, non si è fermato e ha continuato a occuparsi di tutto lui, come sempre fatto nella sua vita», racconta il figlio David Zoni, prima di delineare la figura di un padre e di un uomo davvero speciale: «Ha avuto una macelleria in via Dante per 57 anni dal 1951 al 2008. Oltre al lavoro ha dedicato molto tempo anche alla sua passione per il ciclismo: è infatti stato un giudice d'arrivo delle gare ciclistiche dal 1964 al 2006 e per questo ha ricevuto anche la prestigiosa onorificenza di benemerito dello sport. Negli ultimi tre anni ha partecipato alle due edizioni del palio di Gerenzano, interpretando il ruolo di “senatore” del rione Tupini».
L'articolo integrale sul numero de La Settimana in edicola da venerdì 7 maggio.