Malattie reumatiche: terza edizione dell’(H)Open day di Fondazione Onda a Busto e Saronno
Un mal di schiena è spesso segnale di altri problemi, ecco perchè è necessaria la prevenzione. Il 3 maggio, visite e incontri gratuiti coi medici a Saronno e Busto
Fondazione Onda, Osservatorio Nazionale sulla salute della donna e di genere, in occasione della Giornata Mondiale della Spondilite Anchilosante, promuove il 3 maggio l’(H)Open day dedicato alle malattie reumatiche.
(H)Open Day di Fondazione Onda a Saronno e Busto contro le malattie reumatiche
Gli ospedali aderenti del network Bollini Rosa offriranno gratuitamente alla popolazione femminile servizi clinico-diagnostici e momenti informativi come visite e consulenze in presenza e virtuali, colloqui telefonici, esami, conferenze e info point.
Obiettivo della giornata sarà quello di promuovere la consapevolezza e la corretta informazione così come la prevenzione, la diagnosi e l’accesso ai percorsi specialistici diagnostico-terapeutici dedicati alle malattie reumatiche, con un’attenzione particolare al mal di schiena. L'Asst Valle Olona parteciperà all’ iniziativa offrendo a tutte le donne questi servizi:
- Presso l’Ospedale di Busto Arsizio, il 3 maggio 2021 dalle 9.00 alle 12.00, chiamando il numero 0331 699239, sarà possibile avere un colloquio telefonico con un medico fisiatra della S.C. di Recupero e Rieducazione Funzionale, che sarà a disposizione per fornire consigli e pareri. Non è necessario prenotarsi in anticipo.
- Presso l’Ospedale di Saronno, invece, la S.C. di Medicina della neo – Responsabile dott.ssa Alba Sciascera, sempre il 3 maggio 2021, effettuerà visite reumatologiche gratuite. E’ necessario prenotarsi preventivamente telefonando al numero 3487446239 nelle giornate di lunedì 26, mercoledì 28 e venerdì 30 aprile, dalle ore 14.00 alle ore 16.00, oppure scrivendo una mail a direzione.saronno@asst-valleolona.it. Le visite verranno eseguite dalle ore 10.00 alle ore 15.00 presso l’ ambulatorio n. 9 al Piano Terra del Padiglione Marrone.
La stessa S.C. di Medicina di Saronno, inoltre, organizza sempre nella stessa giornata del 3 maggio due incontri in presenza della durata di un’ora, rivolti a tutta la popolazione, sul tema “Il mal di schiena: un sintomo o una malattia?“. Le due sessioni si svolgeranno rispettivamente dalle 10.00 alle 11.00 e dalle 14.00 alle 15.00 in Aula Morandi – Padiglione Arancione. Date le restrizioni in materia anti-Covid, la capienza della sala è limitata a 15 persone per sessione ed anche in questo caso è pertanto necessario prenotarsi preventivamente telefonando al n. 3487446239 nelle giornate di lunedì 26, mercoledì 28 e venerdì 30 aprile, dalle ore 14.00 alle ore 16.00, oppure scrivendo una mail a direzione.saronno@asst-valleolona.it.
Il mal di schiena, sintomo diffuso e spesso ignorato
Il “mal di schiena” è un sintomo molto diffuso, ma spesso ignorato e non correttamente diagnosticato. Può, infatti, essere espressione di uno stato infiammatorio cronico che necessita una tempestiva valutazione specialistica reumatologica per un adeguato trattamento. La presenza di dolori lombosacrali per oltre tre mesi, tipicamente notturni e presenti a riposo o al risveglio e che si attenuano con il movimento, sono campanelli di allarme che necessitano di una tempestiva valutazione specialistica reumatologica. Una diagnosi precoce è infatti fondamentale per un adeguato trattamento che impedisca l’instaurarsi di gravi danni articolari ad alto impatto invalidante.
A tal proposito, in occasione dell’(H)Open day sarà distribuita una brochure informativa scaricabile gratuitamente dal sito www.ondaosservatorio.it.
Diagnosi preci per impedire conseguenze peggiori
I servizi offerti dagli altri ospedali lombardi e nazionali sono consultabili sul sito www.bollinirosa.it, dove è possibile visualizzare l’elenco dei centri aderenti con indicazioni su orari e modalità di prenotazione. Per accedere al motore di ricerca basta cliccare sul banner “Consulta i servizi offerti” posto in Home Page.
“Oltre 3,5 milioni di donne italiane soffrono di malattie reumatiche che spesso esordiscono in giovane età arrivando a compromettere la qualità di vita e a impattare sulla salute riproduttiva - dichiara Francesca Merzagora, Presidente di Fondazione Onda - per questo abbiamo coinvolto gli Ospedali con i Bollini Rosa in un Open Day dedicato in particolare al mal di schiena affinché diagnosi corrette e precoci nonché trattamenti adeguati impediscano conseguenze articolari. Le donne il 3 maggio potranno ricevere informazioni, consulenze in presenza o virtuali, sottoporsi a esami diagnostici approfittando di questa iniziativa, per la quale ringraziamo particolarmente gli Ospedali aderenti, inserendosi in un periodo ancora di emergenza sanitaria”.
L’iniziativa gode del patrocinio dell’Associazione “REumatologheDOnne” (ReDo) e della Società Italiana di Reumatologia (SIR) ed è resa possibile anche grazie al contributo incondizionato di NOVARTIS.