Uboldo, il "caso" del parcheggio di via IV Novembre torna in consiglio comunale
Il consigliere di minoranza chiede risposte all'Amministrazione: possibile non ci si sia accorti di nulla?
Sarà discussa lunedì 26 aprile in consiglio comunale a Uboldo la nuova interrogazione del consigliere Alessandro Colombo sul parcheggio di via IV Novembre usato dai furgoni dei corrieri.
Il parcheggio di via IV Novembre torna in consiglio
Autorizzazioni, verifiche effettuate dal Comune e sicurezza: sono questi i tre temi su cui il consigliere di minoranza Alessandro Colombo chiederà conto lunedì sera in merito al parcheggio abusivo di via IV Novembre che ormai da oltre un anno tiene banco nella politica cittadina. Parcheggio usato, come già evidenziava a marzo lo stesso Colombo, per quasi un anno senza alcuna autorizzazione dai corrieri che lavorano per il magazzino Amazon cittadino.
L'interrogazione
Di seguito, la nuova interrogazione di Colombo:
In relazione alla situazione del parcheggio di furgoni di via IV Novembre e in riferimento alla risposta pubblicata sulla stampa locale a firma “Il Centrodestra di Uboldo” alle domande delle opposizioni il sottoscritto Consigliere Comunale chiede di sapere:
1) Rispetto al tema delle AUTORIZZAZIONI
Perché in data 9 Marzo 2020 il Responsabile dell’Area Tecnica del Comune di Uboldo, a precisa richiesta di accesso agli atti mi ha risposto in forma scritta “.....Per l’area indicata non è stata presentata alcuna istanza e non è stata rilasciata alcuna autorizzazione”?Evidenzio in merito che:
A) con Prot. n. DIPS.0062466 del 18/06/2020 la Direzione Sanitaria del Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria di ATS INSUBRIA rispondeva, fra le altre, che “l’utilizzo di aree/zone circoscritte a soste di autoveicoli altera lo stato dei luoghi e costituisce un intervento di permanente trasformazione edilizia e urbanistica del territorio, apportando un significativo degrado ambientale. Fermo restando che un intervento simile debba essere preceduto di apposito titolo abilitativo di competenza comunale”.
B) La Cassazione Penale Sez. III con sentenza n. 25445 del 9 settembre 2020 ha ribadito che “i parcheggi realizzati nelle aree urbane fuori dal perimetro dell'edificio e quelli, sotterranei o meno, costruiti fuori del centro urbano richiedono il permesso di costruire, conseguendone, in difetto, il reato previsto dall'art. 44, d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380”. La stessa sentenza sostiene che “la pretesa secondo la quale la realizzazione di un parcheggio, non comportando alcuna variazione volumetrica dello stato dei luoghi, andrebbe esente dalle necessarie autorizzazioni urbanistiche e paesaggistiche seppure ubicato in zona vincolata, si rileva che si tratta di affermazione non rispondente al vero, posto che, come ripetutamente ritenuto da questa Corte regolatrice, i parcheggi realizzati nelle aree urbane fuori dal perimetro dell'edificio e quelli, sotterranei o meno, costruiti fuori del centro urbano richiedono il permesso di costruire, conseguendone, in difetto, il reato previsto dall'art. 44, d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380”.2) Rispetto al Tema delle VERIFICHE
Perché a fronte della mia richiesta di accesso agli atti presentata lo scorso Marzo il Comune di Uboldo non si è preoccupato di eseguire una verifica dell’area da un punto vista tecnico, ambientale? I furgoni sono rimasti presenti sull’area in oggetto quasi un anno come provato dalle immagini presenti in Google da Maggio 2019 a Luglio 2020, ovvero dal mese di Giugno/Luglio 2019 al 18 Giugno 2020 data quest’ultima in cui è pervenuta la risposta di ATS INSUBRIA.3) Rispetto al Tema della SICUREZZA
Come fa un Comune a non verificare il corretto svolgimento di una attività commerciale come risultava essere a tutti gli effetti quella svolta nel parcheggio di Via IV Novembre in cui entravano e uscivano almeno un centinaio di veicoli commerciali al giorno (oltre ad altrettante autovetture del personale? Come mai a fronte della crescita del traffico sulla via IV Novembre contestualmente all’avvio di tale parcheggio il Comune non si è posto il problema viabilistico (es. posizionamento di nuovi cartelli, nuovi strumenti segnalatori, nuovi interventi di mitigazione della velocità...)?