Astuti e Corbo (Pd): "Fontana e Moratti chiedano aiuto a Figliuolo per i vaccini"

Il consigliere regionale del Pd Samuele Astuti e il segretario provinciale Giovanni Corbo chiedono ai vertici regionali di alzare "bandiera bianca" sui vaccini e chiedere l'aiuto del Commissario Straordinario Francesco Figliuolo: "Non possiamo permetterci ulteriori ritardi".

"Fontana e Moratti chiedano aiuto a Figliuolo per i vaccini"

"Fontana, Moratti e Bertolaso non sono in grado di gestire il piano vaccinale anti Covid: non ci possiamo permettere ulteriori ritardi". Un'accorata richiesta lanciata dal Pd varesino ai vertici di Palazzo Lombardia, non nuova, nella speranza che si possa così rimediare e supplire ai tanti, troppi errori visti in questi primi mesi di campagna vaccinale anti-Covid tra i problemi della piattaforma di Aria e gli inciampi organizzativi della Regione.

" Occorre che ne prendano atto e chiedano subito al commissario nazionale, generale Figliuolo, di affiancarsi a Regione Lombardia per supplirne le carenze e rimediarne gli errori, anche utilizzando in modo massiccio l’esercito e la Protezione Civile - proseguono i due dem - Bisogna vaccinare tutti gli anziani e i fragili, recuperando il tempo perduto, e poi procedere con le altre categorie, secondo le priorità indicate a livello nazionale".

Togliere ad Aria la gestione di over80 e scolastici

Prima svolta, l'addio alla piattaforma di Aria. Addio che doveva avvenire ormai un paio di settimane fa e annunciato ora per fine mese (sembra il 26 marzo), solo parziale: a quanto si apprende over80 e personale scolastico, le categorie che finora hanno dovuto aderire al sistema di Aria, rimarranno su quello. "Il passaggio da Aria a Poste deve essere accelerato per poter essere pronti alla campagna vaccinale massiva - rimarcano i due -  ma, nel frattempo, si tolga ad Aria la gestione della campagna per over80 e docenti e la si affidi direttamente alle ASST che, in sinergia con i sindaci che possono mettere a disposizione le loro anagrafi, possano procedere direttamente alla convocazione degli anziani e alla segnalazione ai vaccinatori delle persone fragili che devono essere vaccinate a domicilio".

Dov'è il piano vaccinale?

C'è poi un altro problema. Ad oggi non si quando scatteranno le prossime fase della campagna vaccinale. Quella dei fragili per ora è ferma agli ospedalizzati, per la fascia 70/79 non si sa ancora nulla, nonostante sia una delle più a rischio in caso di infezione e più in generale per la Fase 2 della campagna si sa che forse potrebbe iniziare "a metà aprile".

"Entro e non oltre venerdì 26 marzo prossimo, va scritto nero su bianco un piano con le prossime scadenze - aggiungono Astuti e Corbo - perché in Lombardia ancora non c’è. Ai cittadini occorre dare certezze, non scuse. L’azzeramento dei vertici di Aria spa è solo fumo negli occhi dell’opinione pubblica per nascondere le vere responsabilità che risiedono in chi non ha fatto un’adeguata programmazione e si è ostinato a perseguire un modello organizzativo che si è dimostrato fallimentare. Moratti e Bertolaso, invece di annunciare iniziative spettacolari, dovrebbero spiegare perché hanno deciso di discostarsi da un piano nazionale che in altre regioni ha dimostrato di funzionare. Il silenzio di questi giorni del presidente Fontana è più esplicito di molte parole: la responsabilità è politica, non tecnica".