Il consigliere regionale Orsenigo (Pd): “Chi si prende cura delle persone fragili è senza vaccino”
Mentre i fragili continuano ad attendere il loro turno, nessuna previsione per i loro caregiver
“Regione Lombardia deve agire per includere da subito i caregiver e i familiari dei pazienti fragili e ultra fragili nella campagna vaccinale anti-Covid. Al momento questa categoria è infatti tagliata fuori dallo sforzo vaccinale con gravi rischi per la salute dei pazienti e pesanti implicazioni per la vita di migliaia di famiglie preoccupate di contagiare i propri cari cronici, trapiantati o oncologici estremamente esposti al virus perchè immunodepressi e impossibilitati ad avere la propria dose. Bisogna correre ai ripari ora”. A parlare è il consigliere regionale del Partito Democratico, Angelo Orsenigo.
Il consigliere regionale Orsenigo (Pd): “Chi si prende cura delle persone fragili è senza vaccino”
“Vaccinare i caregiver equivale a garantire ai malati e alla loro famiglie non solo una maggiore protezione dal virus ma anche una qualità della vita migliore. Sappiamo infatti di famiglie che fanno i salti mortali per ridurre i contatti con i propri cari pur di scongiurare un focolaio domestico dagli esiti fatali – aggiunge Orsenigo – Al momento altre regioni come la Liguria, il Veneto, il Lazio, la Puglia e la Toscana hanno già predisposto un numero massiccio di dosi proprio per queste fasce di popolazione. Perchè in Lombardia siamo fermi?”.
“Purtroppo non posso dirmi sorpreso visti i ritardi ormai cronici che sono sotto gli occhi di tutti da settimane. Tra sistemi informatici che non funzionano, numeri verdi in tilt e dosi di vaccino inoculate per errore a persone senza fragilità particolari, la campagna non sta andando nella giusta direzione. Serve un potenziamento dei mezzi organizzativi e serve subito. Cambiamo passo: questa non è una partita che possiamo permetterci di perdere”, conclude il consigliere comasco.