Viggiù in zona rossa: cosa si può fare e cosa no
Le regole per chi vive nel comune che scatteranno stasera alle 18
A partire dalle 18 di oggi mercoledì 17 febbraio, Bollate passerà da zona gialla a zona rossa. L’ha comunicato ieri sera al sindaco Francesco Vassallo il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana che ha predisposto un’ordinanza, a breve pubblicata nel Burl.
Viggù in zona rossa
Dalle 18 di oggi, mercoledì 17 febbraio, fino a mercoledì 24 febbraio compreso, Viggiù torna in zona rossa con le modalità in vigore nel periodo delle recenti festività natalizie. Il drastico provvedimento è stato preso dopo che nelle scorse settimane era scoppiato un focolaio con epicentro la scuola elementare, a cui sono seguite delle attività di screening di massa che hanno portato all'individuazione di diversi casi con variante inglese La decisione è stata presa ieri sera dal Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana che ha predisposto un’ordinanza, a breve pubblicata nel Burl.
Nel provvedimento voluto dal Pirellone per arginare la diffusione dei contagi, troviamo anche i Comuni lombardi di Bollate, Mede e Castrezzato.
Cosa si può fare e cosa no
- E’ vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dal Comune, nonché all’interno del Comune stesso, se non per motivi di salute, lavoro o necessità. E’ sempre consentito il rientro al proprio domicilio, abitazione o residenza.
- Resta consentita, a massimo due non conviventi (non si contano gli under 14) e per una sola volta al giorno, di effettuare visite verso 1 sola abitazione privata dalle ore 5 alle 22
- Resta consentito il transito su Bollate qualora necessario a raggiungere territori non soggetti a restrizioni.
- Sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per la vendita di generi alimentari e di prima necessità.
- Sono chiusi, indipendentemente dalla tipologia di attività svolta, i mercati, salvo la vendita di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici.
- Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie;
- Sono sospese le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie). Consentite le consegne a domicilio e, fino alle ore 22,00, la ristorazione con asporto ma con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.
- Sono sospese le attività sportive anche all’aperto. È consentito svolgere individualmente attività motoria all’aperto e in forma individuale, in prossimità della propria abitazione e nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona. L’utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie è obbligatorio anche durante l’attività sportiva.
- Sospese le attività scolastiche e didattiche di tutte le classi delle scuole primarie e secondarie che si svolgeranno esclusivamente con modalità a distanza. Tale sospensione riguarda anche asili nidi e scuole materne.
- Le attività di laboratorio sono sospese nelle scuole di ogni ordine e grado. Resta salva la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario mantenere una relazione educativa nei confronti di alunni con disabilità e bisogni educativi speciali.
Oltre ai divieti disposti con ordinanza del Presidente di Regione Lombardia, il sindaco di Bollate, Francesco Vassallo, ha disposto, con propria ordinanza e nel periodo dal la chiusura della piattaforma ecologica di via Pace e dei cimiteri cittadini, aperti solo per lo svolgimento delle cerimonie funebri.