Ecco Spazio Neutro, la casa sicura e protetta dove incontrarsi

Si aggiunge un altro importante tassello, nell’ambito del sociale, per andare incontro ai bisogni della comunità.

Ecco Spazio Neutro

E' pronto il progetto Spazio Neutro in un appartamento, che diventerà luogo privilegiato per incontri protetti genitore-minore in casi particolari già noti ai servizi sociali o segnalati della Autorità Giudiziarie. Spiega l’assessore ai Servizi Sociali Mauro Carnelosso. «Lo Spazio è in un appartamento donato con scopo sociale, al Comune, nel 2020, da privati cittadini, che non smetteremo mai di ringraziare. Sarò un luogo protetto in cui genitori e figli minorenni potranno sentirsi a proprio agio e potranno relazionarsi, sempre seguiti da un educatore, che avrà il compito di osservare e facilitare la relazione, aiutare e ricostruire un rapporto».

Sarà un luogo sicuro dove incontrarsi

Lo Spazio Neutro sarà utile nel caso di situazioni famigliari in crisi, per minori in affido o situazioni in cui i genitori sono separati non conviventi, ed è il primo sul territorio, che fino ad ora aveva dovuto far riferimento a comuni limitrofi. “Con il Comandante Castellone abbiamo seguito questo progetto e siamo felici di questa opportunità. Il servizio potrà essere utilizzato anche da altri comuni con compartecipazione della spesa secondo i criteri del Regolamento di Ambito», afferma Carnelosso. Collegato al progetto sarà attivato anche un PUC (progetto utile alla collettività) per l'apertura, chiusura e pulizia dell'appartamento, dando una possibilità di inserimento lavorativo a chi percepisce il Reddito di Cittadinanza. L’assessore ricorda che sono già due gli appartamenti attivati per scopi sociali in paese: La Casa di Giò, che ospita ragazzi maggiorenni e li accompagna in un percorso verso l’autonomia, e un nuovo appartamento, in fase preparatoria, che ospiterà minorenni (17 anni) che saranno guidati verso la maggior età e l’ingresso nella società.