Somministrazioni ferme: duemila in cinque giorni, si aspettano le consegne
Il taglio deciso da Pfizer si traduce in numeri ben lontani dalle 20mila dosi al giorno raggiunte in Lombardia. Priorità ai richiami, in attesa delle nuove consegne
I ritardi nelle consegne hanno fermato la campagna vaccinale Covid anche in Lombardia, andando ben oltre al semplice "rallentamento": dal 20 gennaio ad oggi, 25, sono state somministrate 2mila dosi.
Somministrazioni ferme, mancano le dosi
Una media di 4-500 inoculazioni al giorno. Si è praticamente fermata in attesa di nuove dosi la campagna vaccinale in Lombardia. Tanto che anche l'agenzia stampa della Regione ha smesso di fornire l'aggiornamento quotidiano delle dosi somministrate. L'ultimo risale al 21 gennaio e relativo alla giornata precedente: 9.543 dosi somministrate che hanno portato il totale a 218.585.
Per sapere quanti vaccini si siano fatti da allora, è necessario consultare il sito del Ministero della Salute che ha dedicato una pagina al monitoraggio delle vaccinazioni (l'unica rimasta, quella Powerbi è ormai offline da oltre una settimana).
Qui leggiamo, relativamente alla Lombardia, che al 25 gennaio le dosi somministrate sono 220.549, quasi 2mila in più rispetto il dato del 20 gennaio. Un numero pari al 72,1% delle dosi totali consegnate e quindi entro la soglia di sicurezza necessaria a garantire i richiami.
Datro che dovrebbe migliorare nei prossimi giorni con le nuove consegne da parte di Pfizer che, sebbene inferiori di quelle previste, dovrebbero fornire nuovo respiro alla campagna vaccinale.
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Il dettaglio
Delle 220.594 dosi somministrate in Lombardia, 23.690 sono arrivate a persone tra i 20 e i 29 anni, 34.168 tra i 30 e i 39, 44.475 fra i 40 e i 49 e 61.569, la quota maggiore, a persone fra i 50 e i 59 anni. 29.257 invece le dosi somministrate a persone fra i 60 e i 69 anni, per scendere alle 7.394 fra i 70 e i 79 anni, 10.328 fra gli 80 e gli 89 e i 9.411 ad ultra 90enni.
257 dosi invece risultano somministrate a persone tra i 16 e i 19 anni.
A che punto siamo?
Grazie alla pagina dedicata ai dati della vaccinazione de Il Sole 24 Ore si può andare ancora più a fondo nei dati. Da questi vediamo che in Lombardia 3.335 persone hanno ricevuto ad oggi la seconda dose di vaccino, dato che vale una posizione intermedia della classifica nazionale capitanata dal Lazio con 22.805 persone arrivate alla seconda dose e chiusa da Calabria e Valle d'Aosta ferme a 36. Il totale nazionale è di 104.055.
Guardando ai dati nazionali, capiamo quanto si sia solo agli inizi. Siamo allo 0,17% della copertura vaccinale (l'obiettivo è del 70% per l'immunità di gregge). La Fase 1 della campagna vaccinale dovrebbe concludersi col raggiungimento del 5% della copertura nazionale grazie alla vaccinazione degli operatori sanitari e sociosanitari, gli ospiti delle lungodegenze e degli over 80.