Carlo Tavecchio nuovo presidente del CRL
Battuto Alberto Pasquali di 14 voti. Le prime parole da numero uno: "Daremo ancora dignità alla Lombardia"
È il comasco Carlo Tavecchio il nuovo presidente del CRL. Questo l'esito della votazione telematica che si è tenuta pochi minuti fa. Carlo Tavecchio ha battuto di pochissimi voti (380 a 366) l'altro candidato Alberto Pasquali e succedderà così a Giuseppe Baretti.
Un ritorno al CRL
Per Carlo Tavecchio si tratta di un ritorno al Comitato Regionale Lombardia. Il dirigente di Ponte Lambro era partito proprio dal movimento calcistico lombardo per arrivare poi a essere numero uno della LND e, successivamente, numero uno della FIGC. Queste le sue prime parole dopo la votazione: "Non conoscevo Alberto Pasquali ma gli faccio i complimenti perché questo risultato mi fa pensare. La stagione che ci aspetta è drammatica, io non credo che ci siano al momento i presupposti per fare un campionato. Ci sono troppe partite da recuperare e poco tempo, senza parlare dei gironi a 18 squadre. Faremo di tutto per mettere insieme le forze e risolvere i problemi. Per far sì che la nostra Lombardia, una regione con più di 10 milioni di abitanti, torni ad avere la sua dignità".
Una mattinata tragicomica
L'elezione di Carlo Tavecchio a numero uno del CRL è stato il punto più alto di una mattinata, però, tragicomica. L'assemblea telematica, infatti, è cominciata in ritardo anche rispetto alle 10, orario della seconda convocazione. Credenziali di accesso per la stampa arrivate soltanto in mattinata (e anche a fronte di una chiamata a Roma), prove di microfoni e webcam particolarmente lunghe e non subito di facile lettura. Votazioni complesse e società in difficoltà nella procedura di voto. Non un bello spot per il nostro movimento. Anche in questo senso, c'è tanto da lavorare.