Tradate

Buoni spesa: altri 100 mila per le famiglie in difficoltà

La Giunta tradatese, su proposta dal vicesindaco Franco Accordino,  ha stabilito  come erogare gli aiuti che andranno da un minimo di 200 ad un massimo di 500 euro

Buoni spesa: altri 100 mila per le famiglie in difficoltà
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Riaperto il bando per l’erogazione di buoni spesa alle famiglie in difficoltà. Viste le difficoltà causate dalla seconda ondata Covid, il Comune ha deciso di riaprire alle richieste di sostegno dei cittadini,  con una formula molto simile a quella fatta in primavera.

Buoni spesa  fino a 500 euro

 

L'amministrazione sostiene i cittadini colpiti dalla crisi economica causata dall'emergenza sanitaria e stabilisce i criteri per l'assegnazione dei buoni spesa.  La Giunta ha previso l'utilizzo dei   100 mila euro (erogati dallo Stato per il Comune di Tradate, stessa quota stanziata per la prima ondata pandemica) in negozi alimentari, supermercati e farmacie del territorio per l'acquisto di alimenti e beni di prima necessità. L'ammontare del buono spesa è proporzionale al numero dei componenti della famiglia: 200 euro per i nuclei composti da una sola persona, 300 per due, 400 per tre e 500 per famiglie con 4 o più componenti.

 Chi può accedere al buono spesa

Beneficeranno del buono spesa coloro che si sono ritrovati con una diminuzione di reddito per via dell'emergenza sanitaria e non accedono ad altre misure previste dal governo ( salvo non siano sotto una certa soglia).  Saranno esclusi dall'iniziativa, invece,  i titolari d'impresa e di partita iva. 

 Come si accede

A spiegare come usufruire del buono è il vicesindaco con delega ai servi sociali, Franco Accordino:

"Per coloro che hanno subito riduzioni di redditi personale  e risiedono a Tradate da lunedì potranno presentare domanda andando sul sito: TRADATEWELFARE.IT e cliccare la sezione "accedi ai bandi". Il sistema è molto semplice e permette, tenendo conto del numero dei componenti il nucleo familiare di ricevere fino a 500 euro da spendere nei supermercati e negozi cittadini che aderiscono all'iniziativa. In caso di difficoltà si può chiamare tutte le mattine l'ufficio Servi sociali comunale : 0331/826835".

 

 

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