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Non c'è crisi
Il mercato del sesso non va in vacanza: diminuiscono le escort a Varese ma salgono i prezzi
A livello nazionale però la situazione si ribalta. Il CEO Morra: "A causa della crisi che si sta vivendo sono in aumento le 'improvvisate' che non lavorano in maniera professionale"
Anche le "professioniste del sesso" tornano al lavoro: i dati di EscortAdvisor, il sito di recensioni di escort più visitato in Europa con oltre 2 milioni e 300 mila utenti mensili solo in Italia, nelle prime due settimane di settembre 2020, indicizzando tutti gli annunci presenti su tutti i siti del settore, registrano un aumento del sette per cento di escort attive sul territorio nazionale rispetto al 2019.
Escort in Italia e a Varese: un "mercato" che non sente crisi
Più genericamente, confrontando il periodo che va dall’1 al 13 settembre del 2019 con lo stesso del 2020, emerge che in quasi tutte le province italiane c’è stato un aumento di presenza da parte delle professioniste del sesso. E non si parla soltanto di escort che son tornate “a lavorare” dopo i mesi bui dovuti alla pandemia, ma Escort Advisor ha registrato anche un aumento di annunci di neofite del settore. Così, ad esempio, in provincia di Como dove si supera la crescita media nazionale con il 12% di escort in più mentre Varese va in controtendenza con un -3%. Non è lo stesso però per quanto riguarda i prezzi.
Mike Morra, Ceo e fondatore di Escort Advisor, commenta: "A causa della crisi che si sta vivendo, sono in aumento le “improvvisate” che non lavorano in maniera professionale". In parallelo a questi dati, si registra un altissimo aumento (pari al 79 per cento) di recensioni di utenti circa le prestazioni delle escort nelle prime due settimane di settembre 2020 rispetto all’anno scorso, sintomo di come sia dunque aumentata la domanda.
Effetto Covid già passato
Il lockdown ha portato ovviamente "difficoltà" anche per il settore, con alcune professioniste che si sono adattate a servizi online, via webcam. E anche qui il Covid ha influito sui prezzi: EscortAdvisor a fine luglio ha calcolato una diminuzione media del 7% su base nazionale. A Como il calo è stato del 2% mentre a Varese si è registrato un aumento dell'11% che ha portato il prezzo medio per prestazione a 132 euro.
Le province più in crescita
Le dieci province che hanno registrato un aumento di presenza di escort rispetto al periodo che va dall’1 al 13 settembre del 2019 con lo stesso del 2020 sono: Gorizia (+92%), Trieste (+70%), Enna (+65%), Udine (+58%), Pordenone (+57%), Isernia (+51%), Verbano-Cusio-Ossola (+45%), Rieti (+42%), Agrigento, Alessandria, Belluno a pari merito (+39%), Nuoro (+38%). Diminuiscono invece Milano (-17%), Olbia-Tempio (-40%), Matera (-30%), Pescara (-21%), Sassari (-16%), Monza e Brianza (-5%).
