Veronesi (Lega Saronno): "L'Amministrazione ha agito con equità, senza favorire parassiti"
Ultimi giorni prima del voto, ultime battute di attacchi e risposte tra i contendenti alla fascia tricolore

La Lega di Saronno a pochi giorni dal voto gioca in difesa. Il capogruppo Angelo Veronesi sgombra il campo dalle accuse contro l'Amministrazione di aver favorito o messo "gli amici" a gestire i beni pubblici. Il testo integrale del comunicato.
Veronesi: "Non abbiamo favorito il parassitismo per qualche voto"
Bisogna che i cittadini decidano tra chi usa la politica per dare posti agli amici degli amici e chi invece ha creato risparmio. La memoria degli elettori è sempre corta, ma è bene ricordare che i bandi pubblici con l'amministrazione Fagioli sono stati veramente pubblici.
Noi non abbiamo favorito il parassitismo per guadagnare qualche voto in cambio della distribuzione di posti di lavoro a spese della comunità. Non abbiamo messo gli amici a gestire edifici pubblici.
Il bando per la Club House è stato aperto a tutti e hanno partecipato imprenditori del settore della ristorazione che sanno gestire il locale, pagano l'affitto al Comune, non creano debiti, hanno ristrutturato l'area, aprono e chiudono il parco pubblico e hanno pure installato nuovi giochi che curano e mantengono in ordine. Non abbiamo messo gli amici a gestire il Teatro, ma sono state messe persone competenti esperte del settore che hanno avuto la capacità di risollevare il bilancio. Non sono stati fatti eventi che sponsorizzavano, casualmente, con i soldi del Comune nomi di negozi amici.
Il bene pubblico superiore per noi è quello che viene fatto a vantaggio dei saronnesi. Alle strutture sociali che hanno avuto vantaggi urbanistici abbiamo fatto sottoscrivere che prima vanno aiutate le famiglie saronnesi. Le tasse di urbanizzazione che sono dovute per l'edilizia scolastica, i marciapiedi e le strade per saronnesi non sono state scontate con l'idea di creare un
ostello per stranieri.
Abbiamo difeso le forze dell'ordine quando queste venivano dileggiate dai delinquenti e non abbiamo mai preso le parti degli spacciatori nè dei delinquenti: per noi non sono mai stati duelli rusticani.
Questa amministrazione ha fatto quello che un'amministrazione di persone oneste e per bene avrebbero fatto: seguire le regole scritte senza creare a posteriori vincoli per i nemici e togliergli per favorire gli amici. Abbiamo agito con equità e con correttezza senza aver fatto favori a nessuno.
Angelo Veronesi