Protesta dei Telos, tensioni alla stazione tra anarchici e Forze dell'ordine
Gli anarchici sono stati bloccati dalla Polizia e dai Carabinieri in stazione
Sale la tensione tra anarchici e le Forze dell'ordine, che hanno chiuso i manifestazioni nella zona della stazione.
Protesta dei Telos, la tensione cresce la tensione
Gli anarchici sono stati bloccati dalla Polizia e dai Carabinieri in stazione, ma la tensione si fa sentire e non sono mancati tafferugli. La situazione ora si è calmata tanto che i manifestanti stanno giocando con gli skate.
"Buffoni di corte", è il volantino che i manifestanti del Collettivo Adespota - Saronno stanno distribuendo in città. Non sono passati nemmeno pochi mesi da quando la coppia Fontana-Gallera era sulla bocca di gran parte dei lombardi e non solo, individuati dai più come i principali artefici del disastro lombardo durante i mesi di marzo e aprile, non ci hanno messo molto a ripulirsi la faccia e restare ben ancorati alle loro poltrone. Oggi, 31 agosto, Fontana presenzierà a Saronno in Villa Gianetti, insieme a Salvini, e ad altri nomi grossi della Legai in un mondo non alla rovescia, la presenza di Fontana sarebbe stata da evitare come la peste da parte degli stessi promotori e invece....
Invece il parterre leghista sosterrà in pompa magna la ricandidatura di Fagioli, probabilmente il sindaco più odiato della storia di Saronno. Nono solo, il prossimo 4 settembre toccherà a Gallera, anche lui verrà a Saronno a sostenere le ceneri di Forza Italia, e il prossimo 9 settembre addirittura Renzi a sostegno del riesumato Gilli.
In dieci giorni Saronno sarà invasa da alcuni dei nomi più grossi a livello di politica nazionale, le prossime elezioni si prospettano tra le più indecifrabili degli ultimi decenni, e ogni schieramento si sta giocando le proprie carte. Rieccoci all'ennesimo giro dell'eterno valzer delle poltrone, delle apparenze e della menzogna".
Poi sei legge ancora sul volantino: "Questa prima metà di 2020 ha sbattuto in faccia anche al peggiore ingannatore di se stesso che il mondo sta correndo a marce forzate verso il baratro. Non è un baratro collettivo; è un baratro che riguarda la stragrande maggioranza della popolazione mondiale eppure ognuno si sente di stare andando incontro a un tragico atterraggio individuale. Questa è la catastrofe, il sentirsi impotenti di fronte allo scorrere della storia e al succedersi degli eventi. Noi, dal canto nostro, abbiamo invece la convinzione che lo stravolgimento dovrebbe essere radicale e imminente. Non è questione di partecipare a chissà quale dibattito, è questione di mettersi in gioco qui e ora, creare comunità umane che si supportino e che siano da ostacolo all'avanzare dello sfruttamento individuale e sociale. Le città, e Saronno come tante altre, dividono e marginalizzano, la sola socialità consentita è finalizzata al guadagno, vivere in un appartamento è diventato quasi un lusso, chi lavora è sempre più sfruttato, chi non lavora osteggiato e infantillizzato. La nostra evidenza è una e una sola: ripartire da noi stessi, dal nostro bisogno di comunità, di lotta, di vita e orientarsi insieme verso una nuova direzione che dipinga i figuri come Salvini e Fontana per quelli che sono: buffoni di corte".