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Uboldo
Gabriele Galli prosegue la raccolta fondi per salvare l’annata sportiva
"La pandemia ha toccato molto il pattinaggio a rotelle, dove per anni sono stato molto competitivo".
Difficoltà nel trovare sponsor causa Coronavirus, l’uboldese ha lanciato una raccolta fondi.
Gabriele Galli lanci un appello ai suoi tifosi
«Per quest’anno a causa del Covid-19 le sponsorizzazioni sono state giustamente difficoltose ed i fondi destinati alla crisi portata da questa pandemia. Ho così deciso di rivolgermi ad amici, tifosi, parenti e anche solo conoscenti per sponsorizzare la mia vita e carriera all’estero. Mi rivolgo a te, ti andrebbe di far parte della mia famiglia?». Con questo appello il pattinatore Gabriele Galli ha cercato di sensibilizzare i suoi tifosi per cercare di recuperare in maniera alternativa una parte del budget necessario per svolgere una stagione sportiva.
Il Covid ha toccato anche lo sport
Il Coronavirus ha “toccato” anche lo sport, non soltanto dal punto di vista dell’attività ma anche per quel che riguarda le sponsorizzazioni. Così Galli, uboldese di nascita ma in Olanda per sport, ha provato a chiedere aiuto tramite la piattaforma Gofoundme: «Non è tanto una mera questione di budget, non pretendo di guadagnare dal pattinaggio e mai lo pretenderò. Ma la vita di un giovane all’estero ha dei costi. Così ho visto che in passato già altri atleti avevano provato a percorrere questa strada per finanziare la loro avventura alle Olimpiadi. E in un periodo così difficile ho provato a percorrere questa strada sapendo che c’è tanta gente che mi segue».
L'obiettivo è fare il salto di qualità
Classe 1998, Gabriele Galli lo scorso settembre è andato in Olanda per dare una svolta concreta alla sua carriera: «L’obiettivo di quest’anno è quello di fare il salto di qualità nel campionato olandese. Ogni singola gara sarà importante, cercherò di dimostrare sempre le mie qualità. L’anno scorso arrivai a stagione in corso, quest’anno farò dall’inizio tutto il programma con la squadra e spero che la stagione sia positiva». E anche il pattinaggio è pronto a ripartire dopo un periodo travagliato causa Coronavirus: «La pandemia ha toccato molto il pattinaggioo a rotelle, dove per anni sono stato molto competitivo e dove avrei voluto fare qualcosa per prepararmi alla stagione invernale. Ma ora non vedo l’ora di ripartire». Con l’aiuto, anche concreto, di tanti tifosi.
