Castellanza, via libera dal consiglio alla Variante al Documento di Piano del Pgt
Il capogruppo di Partecipiamo Croci: "Spiace per l'assenza delle minoranze e l'atteggiamento ostruzionistico dei pochi presenti"

Venerdì sera il consiglio comunale ha dato il via libera alla Variante al Documento di Piano del Pgt di Castellanza, chiudendo un percorso iniziato nel giugno 2018.
Variante al Piano delle Regole, il sindaco: "Risposta alla fluidità del mercato"
Con l’esame e approvazione delle controdeduzioni alle osservazioni pervenute da singoli cittadini, associazioni, società immobiliari, comuni limitrofi e una serie di atti correlati di competenza del Consiglio Comunale si è concluso nella seduta consiliare tra venerdì 31 luglio e sabato 1 agosto il procedimento di Variante del Documento di Piano al PGT-
"Un documento - spiega il sindaco Mirella Cerini - che raggiunge e supera abbondantemente gli obiettivi minimi di Legge di riduzione del consumo di suolo e che pone le basi per l’avvio di percorsi di rigenerazione e riqualificazione del territorio edificato, delle aree dismesse ed il riordino della mobilità urbana, anche grazie a compensazioni economiche aggiuntive, e che pone l’amministrazione comunale in prima linea nella definizione di interventi utili alla collettività. Il principio dell’indifferenza funzionale introdotto, non è banalmente un’apertura a destinazioni commerciali, ma al contrario è una seria e concreta risposta alla fluidità del mercato immobiliare. L’attribuire di rigide destinazioni d’uso alle aree è un modello ormai superato dal rapido cambiamento di esigenze socio economiche, recepito dalla recente disciplina urbanistica, che in passato non ha consentito di raggiungere obiettivi di sviluppo per tante aree degradate".
Il nuovo Documento di Piano mira ad agevolare e incidere sui cinque progetti prioritari della città: il sistema della Valle Olona, l'asta della ferrovia, il polo chimico e la sua rigenerazione, l'asta della Saronnese e il quartiere del Buon Gesù.
Croci: "Minoranza assente od ostruzionista"
"Come Capogruppo di Partecipiamo – afferma Luigi Croci - sono soddisfatto per il lavoro svolto dalla maggioranza per raggiungere questo risultato, maggioranza che ha dimostrato ancora una volta sia la capacità di far sintesi tra le diverse anime presenti, sia la compattezza e la costanza; infatti non si è fatta fermare dagli ostacoli e dalle difficoltà incontrate durante il percorso. Sono invece rammaricato per la quasi totale assenza delle minoranze in un Consiglio Comunale che è iniziato alle ore 14 del 31/07 e si è chiuso alle ore 2 del 01/08. Peccato, sarebbe stata un’ottima opportunità di confronto, peraltro a più riprese da loro stesse richiesto e comunque garantito nelle varie assemblee pubbliche e commissioni che si sono state organizzate.
Tra i pochi rappresentanti delle minoranze presenti - continua - si è ancora una volta distinto il consigliere Palazzo che anziché entrare nel merito della discussione delle osservazioni, ben sintetizzate dal Sindaco e delle controdeduzioni argomentate dall’architetto Engel che ha sviluppato le varianti al PGT, si è limitato a leggere pedissequamente il testo integrale delle 29 osservazioni presentate; una scelta questa poco efficace per i cittadini che hanno voluto seguire i lavori del Consiglio Comunale fino al termine; scelta che invece a mio parere aveva lo scopo di fare del mero ostruzionismo come d’abitudine del consigliere, che fin dall’inizio del nostro mandato ha inondato il Consiglio Comunale di mozioni ed interrogazioni, togliendo di fatto spazio alla voce degli altri componenti la minoranza.
Voglio cogliere l’opportunità per ringraziare, a nome di tutta la maggioranza, lo studio dell’architetto Engel coadiuvato dagli architetti Bianchi e Bassi per la VAS che hanno sviluppato il progetto di Variante del Documento di Piano al PGT, i funzionari dell’ufficio tecnico comunale ed il nostro Sindaco Mirella Cerini, che ha la delega all’Urbanistica, che hanno seguito con competenza e passione tutto l’iter di approvazione della variante al PGT".
"Ora le opere"
"Ora non ci resta che attivarci come maggioranza per far partire a breve le opere che possono interessare le aree oggetto della Variante al PGT - continua il capogruppo - migliorando e recuperando quelle aree dismesse che sono un biglietto da visita soprattutto alle porte d’ingresso della città. E’ questa un’operazione che potrà iniziare in questo ultimo anno del nostro mandato ma che potrà essere completata negli anni a seguire, se i cittadini di Castellanza vorranno darci ancora fiducia alle prossime elezioni di primavera del 2021, per proseguire la nostra azione di governo della città al servizio dei cittadini castellanzesi".