Infrastrutture e viabilità della provincia, in arrivo 30 milioni dalla Regione
Approvati gli ordini del giorno di Brianza, Colombo e Monti: ecco le opere che si andranno a finanziare con le nuove risorse
Quasi 30 milioni di euro per sostenere il rilancio, la crescita e la sicurezza della provincia di Varese. Nuove risorse per il territorio dai 9 ordini del giorno presentati dai consiglieri regionali leghisti del Varesotto e approvati in sede di discussione sull'Assestamento di Bilancio in consiglio regionale.
Infrastrutture e viabilità, 30 milioni dalla Regione
Gli ordini del giorno, tre a testa, portano le firme di Francesca Brianza, Vicepresidente del Consiglio regionale, Emanuele Monti, Presidente della III Commissione Sanità e Politiche Sociali, e Marco Colombo, Vicepresidente della I Commissione Programmazione e Bilancio e relatore del provvedimento discusso in Aula.
Ci sono opere infrastrutturali, con Marco Colombo primo firmatario, a partire dal maxifinanziamento per la realizzazione della Ciclovia del Lago Maggiore da Ispra a Laveno Mombello, per un importo stimato di 12 milioni di euro. Quindi i finanziamenti per il sovrappasso ferroviario Marchetti ex SP48, nel comune di Sesto Calende (400.000 euro), e il collegamento stradale in località S. Anna con sottopasso ferroviario, a Busto Arsizio (2.600.000 euro).
Addio a 15 passaggi a livello
Con Francesca Brianza prima firmataria, un maxi investimento di 9,9 milioni di euro per la rimozione di 15 passaggi a livello sulle linee Gallarate-Laveno-Pino e Gallarate-Sesto Calende-Laveno (progetto AlpTransit), e il finanziamento di due interventi strategici per la viabilità del territorio, ovvero la realizzazione di una rotonda sulla SP52 all’uscita del museo aeronautico di Volandia (500mila euro) e un nuovo collegamento stradale sul comune di Gallarate che prevede un sottopasso alla linea ferroviaria Gallarate - Luino per un importo (1,95 milioni di euro). Le vie interessate dal collegamento stradale sono Via Bolivia e via Valle Nuova.
Viabilità a Varese e Saronno
Con primo firmatario Emanuele Monti, per Varese, è stato approvato il finanziamento stimato in 930mila euro, per la viabilità nel comparto sud-est, l’estensione di via Selene e quindi il collegamento con la nuova rotatoria nel comparto dell’Esselunga, nell’ambito del progetto di miglioramento dell’accessibilità di Varese dall’autostrada, iniziato e portato avanti dalle due amministrazioni Fontana (2006-2016).
Inoltre, 600mila euro per il miglioramento della viabilità all’incrocio tra l’A9, uscita di Origgio, e la Saronno Monza, nel comune di Saronno.
"Spostamenti più agevoli e tempi ridotti"
“Con il primo provvedimento - spiega Brianza - Regione Lombardia completa un progetto atteso da anni dal territorio. Nel 2015 - ricorda - in vista dell’apertura della nuova galleria ferroviaria del Gottardo, avevamo stipulato un accordo con RFI e Provincia di Varese e stanziato 10 milioni di euro per la rimozione di 15 passaggi a livello interessati dal transito dei treni merci attraverso la realizzazione di sottopassi e cavalcaferrovia nei comuni di Laveno, Luino, Ispra, Sangiano, Maccagno con Pino e Veddasca, Taino e Angera. Vengono ora stanziati ulteriori 9,9 milioni di euro, per un totale di oltre 41 milioni, per completare questi progetti e, in questo modo, risolvere definitivamente il problema delle lunghe attese causate dai passaggi a livello che rischiava di aggravarsi con il prossimo passaggio dei convogli Alptransit. Grazie a questi interventi si incide fattivamente sulla qualità della vita dei cittadini rendendo più agevoli gli spostamenti e riducendo sensibilmente i tempi di percorrenza. Oltre a questo - prosegue - non va trascurato l’aspetto legato alla sicurezza poiché, con l’eliminazione dei passaggi a livello, si va praticamente ad azzerare il rischio di incidenti causati da questo tipo di attraversamento ormai obsoleto”.
Soddisfatto anche Colombo:
“Abbiamo portato a casa decine di milioni di euro di stanziamento per tutto il territorio della provincia di Varese – sottolinea Colombo – andiamo da opere importanti a livello infrastrutturale, come il sottopasso ferroviario a Busto, al maxi finanziamento da 12 milioni di euro per la ciclovia del Lago Maggiore. Un’opera che avrà un grande richiamo a livello turistico e migliorerà la qualità della vita del comparto. I primi passi di questo progetto erano stati fatti, grazie a un mio ordine del giorno, esattamente un anno e mezzo fa. Oggi con orgoglio posso dire che si arriva ad una fase concreta”.
"Interventi su Varese fondamentali"
“Grazie a Regione Lombardia la provincia di Varese avrà modo di andare avanti, crescere e avere occasioni di sviluppo – commenta Monti – un’attenzione particolare, da parte mia, al capoluogo e alla sua accessibilità. Gli interventi di Regione su Varese sono ancora più fondamentali per andare a supplire alle mancanze che da quattro anni a questa parte arrivano dall’amministrazione comunale a guida Pd”.