Lancia sassi verso i pendolari, il capotreno interviene per difenderli e viene aggredito
Il fatto è avvenuto in stazione a Como. Arrestato il lanciatore, un 30enne tunisino

Nella serata di ieri, 13 luglio 2020, il personale delle volanti della Questura di Como è intervenuto alla stazione ferroviaria di Como Lago, dove un uomo, di origini magrebine, in evidente stato di ebbrezza alcolica, aveva aggredito un capotreno delle Ferrovie Nord.
Lancia sassi verso i pendolari, il capotreno interviene per difenderli e viene aggredito
Il capotreno era in attesa di prendere servizio a bordo dell’ultimo treno per Milano quando ha visto che un uomo lanciava dei sassi all’indirizzo di alcune persone che all’interno della stazione ferroviaria, attendevano il medesimo treno. Il capotreno è intervenuto in difesa dei presenti e l’extracomunitario ha risposto lanciando dei sassi ed inseguendolo sino dentro al bar della stazione. Nel frangente il magrebino si è impossessato di un paio di occhiali di modesto valore che erano in vendita all’interno del bar. Il capotreno ha chiesto al titolare del bar di avvisare le forze dell’ordine e due volanti convergevano tempestivamente sul posto.
L’extracomunitario ha oltraggiato anche gli operatori di polizia e durante le fasi del suo accompagnamento in Questura sbatteva la testa contro il plexiglas e la portiera della volante. In Questura l’uomo veniva identificato per M. A. classe 1990, cittadino tunisino, regolare sul territorio dello stato coniugato con cittadina italiana, con più alias e precedenti di polizia per furto, rapina, estorsione, resistenza a pubblico ufficiale e reati inerenti gli stupefacenti.
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