A Saronno il riconoscimento "Città che legge"
L'asssessore Miglino: "Sono orgliosa e felice. Grazie al lavoro della nostra Biblioteca: saranno tanti gli impegni e le iniziative che ci aspettano".

A Saronno importante riconoscimento
"Abbiamo ricevuto questo prestigioso riconoscimento e ne sono orgogliosa e felice! Dalla lettura dipendono lo sviluppo intellettuale, sociale ed economico delle comunità: è con questa consapevolezza che il Centro per il libro e la lettura, d’intesa con l’ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani, ha deciso, attraverso la qualifica città che legge, di promuovere e valorizzare quelle amministrazioni comunali impegnate a svolgere con continuità sul proprio territorio politiche pubbliche di promozione della lettura - ha commentato l'assessore Miglino - Il progetto nasce dall’intuizione del Centro per il libro e la lettura, d’intesa con l’ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani, che ha deciso, attraverso la qualifica di Città che legge, di promuovere e valorizzare quelle amministrazioni comunali impegnate a svolgere con continuità sul proprio territorio politiche pubbliche di promozione della lettura.
L’intento è riconoscere e sostenere la crescita socio-culturale attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva. Una “Città che legge” garantisce ai suoi abitanti l’accesso ai libri e alla lettura – attraverso biblioteche e librerie – ospita festival, rassegne o fiere che mobilitano i lettori e incuriosiscono i non lettori, partecipa a iniziative congiunte di promozione della lettura tra biblioteche, scuole, librerie e associazioni e aderisce a uno o più dei progetti nazionali del Centro per il libro e la lettura (Libriamoci, Maggio dei libri), si impegna a promuovere la lettura con continuità anche attraverso la stipula di un Patto locale per la lettura che preveda una stabile collaborazione tra enti pubblici, istituzioni scolastiche e soggetti privati per realizzare pratiche condivise. Grazie al lavoro della nostra Biblioteca: saranno tanti gli impegni e le iniziative che ci aspettano!".